Serie B, Frosinone-Salernitana: sfida tra neo-retrocesse che rischiano il doppio salto all'indietro

Pochi mesi fa si sfidavano in serie A sperando di raggiungere la salvezza, oggi si ritrovano in B e rischiano addirittura il doppio salto all'indietro. Quello che poteva essere un big match in chiave playoff si è trasformato in un autentico spareggio per evitare di sprofondare, con il Frosinone che ospiterà la Salernitana in un anomalo confronto tra deluse in uno stadio che però, come sempre, offrirà un colpo d'occhio importante anche grazie alla presenza di 1100 supporters campani. Arbitrerà Pezzuto di Lecce.

COME ARRIVA IL FROSINONE

Forfait in extremis di capitan Marchizza per un problema di natura fisica. Out anche Bracaglia, Cittadini, Kalaj e Distefano. Nessuno di questi dovrebbe recuperare per la prossima partita. appuntamento, dunque, al 2025. Sarà una squadra comunque a trazione anteriore, con l'obiettivo di sfruttare le debolezze di una delle difese più perforate del campionato. Chance dal primo minuto sulla trequarti per Partipilo, con il tandem Tsadjout-Ambrosino in avanti per conferire fisicità e rapidità alla manovra. In panchina l'ex Canotto. In mediana Begic, Garritano e Gelli viaggiano verso la riconferma, in difesa spera invece di avere una chance dall'inizio Szyminski che ha perso progressivamente posizioni nelle gerarchie. Sta meglio Bettella che, però, dovrebbe entrare soltanto nella ripresa.

COME ARRIVA LA SALERNITANA

Colantuono torna nello stadio che sancì la retrocessione matematica in B nello scorso mese di aprile. Out Verde, Maggiore, Tello, Sfait e Bronn. Almeno quattro potenziali titolari. In panchina dopo settimane di assenza si rivedono Torregrossa e Adelaide, ma certamente non hanno la condizione adatta per scendere in campo dal primo minuto. Dovrà stringere i denti, invece, Amatucci, uno che sta convivendo con un dolore al ginocchio e che in settimana si è allenato a intermittenza. Sarà 3-5-2, con Jaroszynski braccetto di sinistra e il rientro di Njoh sull'out mancino al posto di Ghiglione. Tongya e Soriano arretrano in posizione di mezzali, in avanti si va verso la riproposizione della coppia Braaf-Simy. In panchina anche due Primavera come Fusco e Di Vico.