Salernitana, il ritorno dei tifosi e di Iervolino per una vittoria da brividi al 99'
Poi c'è il campo e lì i ragionamenti esulano ad ogni discorso "romantico". Anche in 11 contro 10 abbiamo visto una Salernitana poco brillante, con un centrocampo che non faceva filtro, un paio di indecisioni di Sepe in uscita e una difesa che prende puntualmente gol. In attacco, invece, tolto Cerri c'è davvero una situazione piuttosto complicata.
Raimondo non ha avuto un impatto positivo, Braaf non può essere la soluzione ai problemi in zona gol, Wlodarczyk, Torregrossa e Simy non rientrano più nei piani della società e ieri erano in tribuna. Insomma, la vittoria quasi al centesimo minuto e l'entusiasmo della gente non devono far perdere di vista che questa Salernitana abbia bisogno come il pane di un altro difensore, di un centrocampista che faccia interdizione e di un centravanti di comprovata esperienza che possa formare con Cerri una coppia di spessore per chi dovrà vincere almeno altre sette partite per restare in serie B. Prima, però, bisognerà cedere. Al passo d'addio ci sono Velthuis, Gentile (giovane che però meriterebbe un'altra chance, visto anche il rendimento sull'out destro di Stojanovic e Ghiglione), Maggiore e Soriano (entrambi in panchina per 90 minuti), Tello (che però dovrà scontare quattro turni di squalifica), Dalmonte e Kallon. Insomma, un super lavoro in vista per Valentini che, piazzati altrove almeno 4-5 elementi, avrà poi la possibilità di vivere gli ultimi giorni di mercato con un bel gruzzoletto a disposizione. Ad ora, fatta eccezione per la scommessa Guasone, sono arrivati calciatori di categoria, affamati, ma che hanno giocato poco e che devono ritrovare la forma. Con una spesa minima da parte del club rispetto al super budget annunciato pubblicamente. Insomma, per dare seguito al gradito ritorno allo stadio sarà necessario che Iervolino dimostri con i fatti di voler riconquistare la gente. E l'unico modo è investire somme importanti per aggiungere all'organico tre top player per la categoria. All'orizzonte ci sono sfide altamente proibitive come quelle contro Pisa e Cremonese e la Salernitana di ieri rischia di fare davvero fatica.