SudTirol, Castori: "Sassuolo? Nessuna soggezione. Abbiamo necessità di fare punti"

“In settimana abbiamo lavorato in maniera ottimale, nel senso che c’è sempre stato molto impegno nel gruppo. Siamo pronti per affrontare questa partita consci delle difficoltà, ma anche consapevoli che abbiamo la necessità di fare punti”. Il tecnico del SudTirol Fabrizio Castori parla così in vista della sfida contro il Sassuolo di domenica: “Al di là del rispetto per l’avversario, che sta facendo un grandissimo campionato, dobbiamo pensare a noi stessi e non possiamo commettere errori di soggezione nei confronti di una squadra oggettivamente molto forte. Come ho detto, il fatto che sia una partita difficile, perché lo dicono i numeri, non dobbiamo tirar fuori tutto quello che abbiamo, anche di più, per cercare di portare a casa qualcosa. - spiega Castori come si legge sul sito degli altoatesini - Il Sassuolo ha fin qui vinto l'80% delle partite disputate, però, come ho detto prima, dobbiamo avere fortissima motivazione e dobbiamo pensare a noi, tirando fuori quello che non abbiamo”.

Il tecnico poi si sofferma sulla condizione della rosa: “Ho ancora due allenamenti a disposizione per fare le giuste riflessioni, ma la squadra si sta esprimendo abbastanza bene e nell’ultima gara abbiamo disputato forse la migliore prestazione da quando sono qui. Dobbiamo mantenere questo trend e migliorarlo eliminando quegli errori che ancora commettiamo, ma sono fiducioso perché la squadra è in crescita. Quanto ai giocatori Kurtic, Masiello, Tait, Ceppitelli, El Kaouakibi, Arrigoni e Vimercati sono indisponibili, poi speriamo di recuperare qualcuno, ci sono ancora due allenamenti, quindi vedremo domani”.

Infine Castori si sofferma sull’andamento della squadra: “Dobbiamo guardare avanti con convinzione, il miglioramento è innegabile e domenica scorsa abbiamo chiuso la partita con numeri che ci dicono che siamo stati due volte più pericolosi dei rivali. - conclude il tecnico biancorosso - Però se non siamo ancora riusciti a vincere vuol dire che dobbiamo fare ancora meglio, guardare avanti, prendere per buoni i miglioramenti fatti, però andare a cercare ancora quello che dobbiamo limare, perché se ci accontentiamo di aver fatto bene ma non benissimo, non recuperiamo, invece noi dobbiamo recuperare”.