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Cerri: "Tifo, storia, blasone, Breda: felicissimo di essere arrivato alla Salernitana"
Il nuovo attaccante della Salernitana Alberto Cerri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai canali ufficiali del club granata. Ecco le sue parole: "La storia di questa società e il tifo incredibile sono le motivazioni che mi hanno spinto a venire. Sono qui perché ci credo fortemente, sono pronto a combattere, a vincere le partite e a risollevare questa classifica".
Valentini ha parlato di calciatori assatanati, quanto lo è Cerri?
"Lo sono parecchio, ho giocato poco negli ultimi mesi e sono molto motivato. Ho grande voglia di fare bene e aiutare la squadra in ogni modo. Il direttore ha detto bene, è una cosa che dobbiamo mettere in campo fino alla fine della stagione perché è quello che fa la differenza in Serie B".
Ora bisogna resettare e ripartire.
"Dobbiamo pensare a quello che abbiamo da fare, non a ciò che è stato in passato. Dobbiamo cercare di fare al meglio quello che deve venire. Sono qui da ieri e ho visto dei ragazzi concentrati, ci stiamo allenando bene. Il lavoro paga sempre, dobbiamo solo lavorare a testa bassa".
Hai ritrovato Breda con cui hai disputato la miglior stagione dal punto di vista realizzativo a Perugia...
"Il mister è stato fondamentale nel mio arrivo. Spero di ripetermi. L'importante però è la Salernitana, siamo pronti".
Un messaggio per i tifosi?
"Non devo dire niente, la loro storia parla da sola. Non devo dire io di venire allo stadio e stare con noi. Da avversario ho sempre visto una tifoseria incredibile che ha sempre sostenuto la squadra. Non posso dire niente se non di continuare a sostenerci e starci vicino. Noi metteremo tutto in campo per cercare di svoltare questa stagione".
Valentini ha parlato di calciatori assatanati, quanto lo è Cerri?
"Lo sono parecchio, ho giocato poco negli ultimi mesi e sono molto motivato. Ho grande voglia di fare bene e aiutare la squadra in ogni modo. Il direttore ha detto bene, è una cosa che dobbiamo mettere in campo fino alla fine della stagione perché è quello che fa la differenza in Serie B".
Ora bisogna resettare e ripartire.
"Dobbiamo pensare a quello che abbiamo da fare, non a ciò che è stato in passato. Dobbiamo cercare di fare al meglio quello che deve venire. Sono qui da ieri e ho visto dei ragazzi concentrati, ci stiamo allenando bene. Il lavoro paga sempre, dobbiamo solo lavorare a testa bassa".
Hai ritrovato Breda con cui hai disputato la miglior stagione dal punto di vista realizzativo a Perugia...
"Il mister è stato fondamentale nel mio arrivo. Spero di ripetermi. L'importante però è la Salernitana, siamo pronti".
Un messaggio per i tifosi?
"Non devo dire niente, la loro storia parla da sola. Non devo dire io di venire allo stadio e stare con noi. Da avversario ho sempre visto una tifoseria incredibile che ha sempre sostenuto la squadra. Non posso dire niente se non di continuare a sostenerci e starci vicino. Noi metteremo tutto in campo per cercare di svoltare questa stagione".
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