Modena-Pisa 1-0, le pagelle: Caso sembra un gigante, Gerli è decisivo. Bonfanti fa la comparsa

Risultato finale: Modena-Pisa 1-0

MODENA
Gagno 6 - Con i piedi sbaglia qualcosa, il tiro da distanza siderale di Caracciolo è l'unico intervento tra i pali. Nelle uscite è sicuro.
Dellavalle 6,5 - In estate poteva finire dall'altra parte della barricata, mette a dura prova la tenuta del palo con una botta terrificante. Dal 90' Caldara sv
Zaro 6 - Dirige da leader il reparto gialloblù, concedendosi pure qualche sortita nell'area pisana. Non sempre pulito nel palleggio.
Cauz 6 - Difesa posizionale, taglia i rifornimenti nella zona centrale con buona scelta di tempo. E non disegna lo sganciamento.
Magnino 6,5 - Confermato sulla destra per limitare la spinta di Angori, in realtà è un po' dappertutto per tamponare le iniziative.
Gerli 7 - Protegge a dovere la difesa, appena può tenta la verticalizzazione: così nasce il blitz di Caso. Poi salva un gol sulla linea. Dall'83' Di Pardo sv
Santoro 6,5 - Colpito subito duro, fa temere il peggio ma è un falso allarme. Una volta rialzatosi fa la guerra su ogni singolo pallone.
Cotali 6,5 - Non paga il mismatch sul piano fisico con Tourè, anzi è lui a costringere il tedesco sulla difensiva: Rus lo mura in extremis. Dal 76' Idrissi 5,5 - Si divora il match point.
Palumbo 6,5 - La Serie A bussa alla porta, ma per questo Modena è imprescindibile: qualità sulla trequarti giocando a uno, massimo due tocchi.
Caso 7 - In dubbio fino all'ultimo, quando cambia ritmo è imprendibile per tutti. Sul gol è lui a sembrare un gigante: rimpicciolisce Touré. Dal 76' Battistella 6,5 - Impatto immediato.
Mendes 6,5 - L'uomo derby parte sornione, in assenza di palloni giocabili si muove a fari spenti aprendo spazi invitanti per i compagni. Dal 76' Gliozzi 6 - Movimenti intelligenti, vedi il velo per Idrissi.
Paolo Mandelli 7 - La vittoria nel derby non era frutto del caso, con il suo arrivo in panchina ha rinvigorito una squadra in crescita costante.

PISA
Semper 5,5 - Sulla sassata di Dellavalle il legno gli tende una mano, Caso lo beffa sul suo palo: forse poteva coprirlo un po' meglio.
Rus 5,5 - Fa accomodare in panchina Canestrelli, soffre quando viene puntato in velocità: stende Cotali lanciato a rete, poi si immola. Dal 46' Canestrelli 5,5 - Risparmiato per un tempo, potrebbe segnare di testa ma Gerli gli nega il gol sulla riga di porta.
Caracciolo 5,5 - Disinvolto nelle uscite palla al piede dalla difesa, non esita a lanciarsi in avanti. Perde il contatto con la linea sul gol.
G. Bonfanti 5,5 - Molto coinvolto nella costruzione, elegante nella conduzione ma si fa sorprendere insieme al resto della retroguardia. Dal 71' Arena 5,5 - Si muove tanto, senza lasciare il segno.
Touré 5 - Taglia il campo, nel tentativo di imporre la propria esuberanza su Cotali: generoso anche se non sempre preciso nelle rifiniture. Morbida l'opposizione su Caso.
Marin 6 - Gestione matura delle situazioni da play, capisce i momenti della partita decidendo quando rallentare o velocizzare l'azione.
Piccinini 6 - In pressione costante, vederlo fermarsi un attimo è impossibile: si butta negli spazi ma non trova l'inserimento vincente. Dall'83' Vignato sv
Angori 6 - Inizio promettente, sulla falsariga delle ultime uscite: trova il fondo con facilità ma resta negli spogliatoi perché ammonito. Dal 46' Beruatto 5,5 - Scivolato nelle gerarchie per l'exploit di Angori, non sfrutta a dovere la libertà che gli viene concessa.
Moreo 5,5 - A segno da due giornate consecutive, non gli riesce il tris. Interpreta la solita partita fatta di sportellate, ma davanti non incide.
Tramoni 5,5 - Largo a sinistra, dove sa come esprimersi al meglio: da lì prova a cucire il gioco da regista offensivo ma gli manca lo spunto.
N. Bonfanti 5 - Torna titolare, ma da grande ex recita la parte della comparsa: servito poco e male, esce sconsolato. Occasione persa. Dal 57' Lind 5,5 - Fuori inizialmente perché non al meglio, non sposta l'inerzia.
Filippo Inzaghi 5,5 - Va a prendere alto il Modena, consapevole dei rischi. La manovra sulle fasce non si rivela efficace come di consueto.