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Reggiana, Meroni: "Col Modena sarebbe stato più giusto il pari. Ora invertiamo il trend"
“Sto bene, ma lo dico a bassa voce così la fortuna non ci sente”. Il difensore della Reggiana Andrea Meroni scherza in conferenza stampa sul fatto che sia l’unico calciatore, assieme a Carissoni del Cittadella, a non aver saltato neanche un minuto in Serie B in queste prime diciassette giornate di campionato: “Sono contento di aver trovato una continuità fisica e tecnica, ora dobbiamo stringere i denti per queste ultime partite che mancano alla fine dell’anno. - prosegue il centrale ai microfoni del Resto del Carlino e della Gazzetta di Reggio – Perdere un derby fa sempre male, ma abbiamo analizzato la sconfitta e ora pensiamo subito alla reazione. Sicuramente se il nostro gol fosse stato valido la gara avrebbe preso un altro corso, ma non abbiamo cambiato atteggiamento anche se abbiamo concesso qualcosa in più rispetto ad altre gare. Il pareggio però sarebbe stato un risultato giusto. Ora invertiamo il trend”.
Meroni poi parla di come stia crescendo la squadra: “La svolta nelle ultime settimane è arrivata anche grazie a un assetto tattico più definito. Abbiamo trovato la nostra identità e non c'è più tempo per piangerci addosso, in queste tre partite deve arrivare la svolta. La fase difensiva? Si parte dagli attaccanti che devono essere molto bravi a trovare meno trame di gioco. Anche con dei metri dietro alle nostre spalle, quando abbiamo una forte aggressione è difficile per gli avversari prenderci d’infilata”.
Spazio poi alla sfida contro il Cittadella nel prossimo turno: “Probabilmente è la partita più difficile per noi, in quanto abbiamo tutte le aspettative a nostro favore. Il Cittadella è sicuramente una squadra che non molla mai, sarà una battaglia, conosciamo molto bene l’ambiente e la squadra che troveremo e siamo anche consapevoli che non avendo ancora vinto in casa vorranno ottenere i tre punti a tutti i costi. - conclude Meroni – Anche noi vogliamo vincere e fare punti per riprendere il nostro cammino”.
Meroni poi parla di come stia crescendo la squadra: “La svolta nelle ultime settimane è arrivata anche grazie a un assetto tattico più definito. Abbiamo trovato la nostra identità e non c'è più tempo per piangerci addosso, in queste tre partite deve arrivare la svolta. La fase difensiva? Si parte dagli attaccanti che devono essere molto bravi a trovare meno trame di gioco. Anche con dei metri dietro alle nostre spalle, quando abbiamo una forte aggressione è difficile per gli avversari prenderci d’infilata”.
Spazio poi alla sfida contro il Cittadella nel prossimo turno: “Probabilmente è la partita più difficile per noi, in quanto abbiamo tutte le aspettative a nostro favore. Il Cittadella è sicuramente una squadra che non molla mai, sarà una battaglia, conosciamo molto bene l’ambiente e la squadra che troveremo e siamo anche consapevoli che non avendo ancora vinto in casa vorranno ottenere i tre punti a tutti i costi. - conclude Meroni – Anche noi vogliamo vincere e fare punti per riprendere il nostro cammino”.
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