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Spezia, Sarr verso il rientro: sarà dualismo con Gori. Per Crespi ipotesi prestito a gennaio
In casa Spezia il countdown per il rientro di Mouhamadou Sarr, il portiere scelto in estate per essere il titolare e infortunatosi al braccio sinistro dopo appena quattro giornate di campionato, entra nel vivo con il senegalese che ormai vede il rientro dopo tre mesi di stop a causa dell’operazione per ridurre la frattura diafisaria dell’omero.
L’estremo difensore, come riferito da Cittadellaspezia.com, fra circa una ventina di giorni dovrebbe infatti tornare ad allenarsi con i compagni e dunque essere a disposizione del tecnico Luca D’Angelo che si troverà a dover scegliere se ridare al classe ‘97 la maglia da titolare o continuare ad affidarsi a quello Stefano Gori, acquistato per fargli da vice, che non sta affatto demeritando e ha sostituito egregiamente il compagno di reparto in questi mesi. Un dualismo che, salvo nuovi problemi fisici, durerà per tutto il resto della stagione come del resto programmato in estate quando la dirigenza fu chiara nella ricerca di due portieri affidabili che partissero alla pari.
Con il giovane Diego Mascardi, classe 2006, che dovrebbe indossare i panni di terzo incomodo visto che lo Spezia ci punta forte in ottica futura, ai margini delle scelte potrebbe finire quel Gian Marco Crespi arrivato lo scorso gennaio per fare da vice all’allora titolare Joroen Zoet e invece infortunatosi al tendine d’Achille dopo poco più di un mese e tuttora fermo ai box. Per il classe 2000 a gennaio potrebbero dunque aprirsi le porte dell’addio con la possibilità di essere girato in prestito per permettergli di giocare con continuità e recuperare la condizione.
L’estremo difensore, come riferito da Cittadellaspezia.com, fra circa una ventina di giorni dovrebbe infatti tornare ad allenarsi con i compagni e dunque essere a disposizione del tecnico Luca D’Angelo che si troverà a dover scegliere se ridare al classe ‘97 la maglia da titolare o continuare ad affidarsi a quello Stefano Gori, acquistato per fargli da vice, che non sta affatto demeritando e ha sostituito egregiamente il compagno di reparto in questi mesi. Un dualismo che, salvo nuovi problemi fisici, durerà per tutto il resto della stagione come del resto programmato in estate quando la dirigenza fu chiara nella ricerca di due portieri affidabili che partissero alla pari.
Con il giovane Diego Mascardi, classe 2006, che dovrebbe indossare i panni di terzo incomodo visto che lo Spezia ci punta forte in ottica futura, ai margini delle scelte potrebbe finire quel Gian Marco Crespi arrivato lo scorso gennaio per fare da vice all’allora titolare Joroen Zoet e invece infortunatosi al tendine d’Achille dopo poco più di un mese e tuttora fermo ai box. Per il classe 2000 a gennaio potrebbero dunque aprirsi le porte dell’addio con la possibilità di essere girato in prestito per permettergli di giocare con continuità e recuperare la condizione.
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