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Ag. Berti: "Innamorato del Cesena, non andrà via a gennaio. In A coi bianconeri sarebbe meglio"
“Via a gennaio? È innamorato di questi colori e anche il club non credo lo faccia partire, sicuramente resterà, poi a fine anno si vedrà”. Il procuratore Angelo Rea parla così del futuro del centrocampista del Cesena Tommaso Berti nel corso di un’intervista al podcast ‘Onda Bianconera’: “Quando un giovane fa bene ha tanti occhi su di sé, ma noi pensiamo solo al Cesena, quando arriveranno le offerte dalla massima serie si vedrà, quel che dovrà accadere, accadrà. - prosegue ancora Rea – Cesena può essere un trampolino di lancio verso la Serie A, ma arrivarci con questa maglia addosso sarebbe meglio”.
Spazio poi al recupero dall’infortunio che sembrava dovesse tenerlo fermo un paio di mesi: “Si è trattato di un miracolo, si pensava al peggio e anche io ho temuto, ma lui non si è mai abbattuto e aveva una grande serenità anche prima degli esami, così è rientrato a tempo di record. - prosegue ancora l’agente – In tanti avevano dubbi sul fatto che potesse fare la Serie B, ma il ds Artico era d’avviso diverso. Può pagare un po’ sul piano fisico, ma ha delle qualità incredibili e lo sta dimostrando agli ordini di mister Mignani”.
Rea conclude tornando sull’esperienza alla Fiorentina in prestito: “Pensavamo che lo avrebbero riscattato, ma hanno fatto altre valutazioni, lui non si è scomposto, si è rimboccato le maniche dimostrando che forse un errore di valutazione è stato commesso. A parlare è sempre il rettangolo verde e sono convinto che in futuro farà ancora meglio”.
Spazio poi al recupero dall’infortunio che sembrava dovesse tenerlo fermo un paio di mesi: “Si è trattato di un miracolo, si pensava al peggio e anche io ho temuto, ma lui non si è mai abbattuto e aveva una grande serenità anche prima degli esami, così è rientrato a tempo di record. - prosegue ancora l’agente – In tanti avevano dubbi sul fatto che potesse fare la Serie B, ma il ds Artico era d’avviso diverso. Può pagare un po’ sul piano fisico, ma ha delle qualità incredibili e lo sta dimostrando agli ordini di mister Mignani”.
Rea conclude tornando sull’esperienza alla Fiorentina in prestito: “Pensavamo che lo avrebbero riscattato, ma hanno fatto altre valutazioni, lui non si è scomposto, si è rimboccato le maniche dimostrando che forse un errore di valutazione è stato commesso. A parlare è sempre il rettangolo verde e sono convinto che in futuro farà ancora meglio”.
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