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Lo Spezia si gode un Pio Esposito in rampa di lancio: Inter e Italia osservano interessate
La metamorfosi di Francesco Pio Esposito fa giovane promettente a punto di riferimento dell’attacco dello Spezia è evidente anche solo leggendo i suoi numeri. Nella passata stagione, la prima con i grandi, infatti l’attaccante classe 2005 aveva segnato tre reti in 38 presenze con la maglia dei liguri dove in estate è voluto fortemente restare, ricambiato in questo da società e soprattutto tecnico. Una scelta che sta ripagando visto che il ragazzo ha già pareggiato il numero di gol segnati lo scorso anno, tre, in appena cinque gare giocate di cui quattro da titolare.
Nell’ultima gara, il sentitissimo derby contro la Carrarese, l’attaccante scuola Inter – che ne detiene ancora il cartellino e si sfrega le mani vedendo la crescita dell’azzurrino – ha messo a segno la sua prima doppietta fra i professionisti rendendo memorabile il fine settimana in famiglia visto che anche i fratelli Salvatore, con lui allo Spezia, e Sebastiano, all’Empoli, andare a segno.
Un’esplosione quella dell’attaccante che accende ulteriormente i riflettori su di lui con l’Inter, che in estate ha rifiutato un’offerta da 8 milioni per il suo cartellino, che lo monitora sempre da vicino in vista della prossima stagione quando potrebbe essere aggregato alla prima squadra e dall’altra un possibile passo avanti anche in Azzurro dopo le ottime cose fatte vedere con l’Under 21 (sei reti in otto gare finora) con magari, come ipotizza Il Secolo XIX, la chiamata del ct Luciano Spalletti per le prossime sfide di ottobre visti i tanti problemi offensivi.
Nell’ultima gara, il sentitissimo derby contro la Carrarese, l’attaccante scuola Inter – che ne detiene ancora il cartellino e si sfrega le mani vedendo la crescita dell’azzurrino – ha messo a segno la sua prima doppietta fra i professionisti rendendo memorabile il fine settimana in famiglia visto che anche i fratelli Salvatore, con lui allo Spezia, e Sebastiano, all’Empoli, andare a segno.
Un’esplosione quella dell’attaccante che accende ulteriormente i riflettori su di lui con l’Inter, che in estate ha rifiutato un’offerta da 8 milioni per il suo cartellino, che lo monitora sempre da vicino in vista della prossima stagione quando potrebbe essere aggregato alla prima squadra e dall’altra un possibile passo avanti anche in Azzurro dopo le ottime cose fatte vedere con l’Under 21 (sei reti in otto gare finora) con magari, come ipotizza Il Secolo XIX, la chiamata del ct Luciano Spalletti per le prossime sfide di ottobre visti i tanti problemi offensivi.
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