
Mignani contrariato: “Ai miei occhi il fallo non c’era”
Mister Mignani in seguito al pareggio contro lo Spezia ha preso parte alla conferenza stampa post partita, in cui ha esposto il suo punto di vista sul risultato ottenuto. “È un grande punto per tanti motivi: prima di tutto perché lo Spezia è una squadra forte sotto tanti aspetti. A livello fisico, a livello tecnico e tattico, ha un allenatore forte e veniva da una partita importante vinta e non era facile per noi. Era una partita che potevamo vincere ma che potevamo anche perdere”.
Ha dato poi la sua chiave di lettura sul rigore dato e il gol annullato, due episodi che hanno visto l’intervento arbitrale. “Posso darvi solo il mio punto di vista a riguardo. Secondo me il gol nostro era regolare (opinione condivisa anche da esperti della materia, ndr) così come il rigore era assolutamente giusto. Rispetto la decisione dell’arbitro”.
Riguardo al pensiero che si era fatto sull’avversaria in precisione di questa giornata, ha poi detto: “Avevo l’idea che loro fossero molto aggressivi e che ci pressassero tanto in fase di costruzione per cui pensavo che avere due attaccanti li avrebbe obbligati a giocare di spalle portandoli a faticare di più.
Ho cercato di utilizzare Calò e Francesconi per muovere palla in mezzo al campo così come ho cercato di usare la superiorità numerica sui loro attaccanti. È normale che nel primo tempo lo Spezia ci sia stato addosso a livello fisico ma allo stesso tempo non appena hanno abbassato l’intensità siamo riusciti a venire fuori, anche nel primo tempo un paio di volte seppur poi sbagliando la scelta finale. Lo Spezia è una squadra che conosco abbastanza bene, mi ha impressionato la qualità di alcuni giocatori e l’intensità e forza che portano dentro al campo. Però sapevo che se avessimo retto l’urto ce la saremmo giocata fino alla fine, come abbiamo fatto. penso che il risultato sia giusto”.
Infine, in riferimento all’essere andato a rivedere insieme all’arbitro il gol annullato, ha smentito di aver pensato che il direttore l’avrebbe confermato. “Per l’esperienza che abbiamo quando un arbitro va al VAR e lo chiamano rivedere solitamente lo annulla, non ho ricordi di arbitri che hanno poi confermato la decisione. Ero lì perché non avevo ancora visto e cercavo di capire la situazione. Ai miei occhi il fallo non c’era ma bisogna avere fiducia negli arbitri”.







