Ex Venezia, Bocalon: "Pohjanpalo veneziano adottivo. Svoboda, Busio e Tessmann hanno fatto passi da gigante"

Ai microfoni del Corriere del Veneto, l'ex attaccante del Venezia Riccardo Bocalon ha detto la sua sugli arancioneroverdi e sulla seconda promozione in Serie A in pochi anni. Queste le parole del Doge: "È la mia squadra del cuore. Ho esultato tanto alla finale playoff, anche se l'avevo fatto di più nel 2021, devo essere sincero".

Il Venezia stavolta è più pronto?

"Penso proprio di sì. L'ossatura è la stessa dello scorso anno, ci saranno variazioni all'interno della rosa ma la squadra è più strutturata. Questo è l'anno più difficile, poi se si rimane in Serie A la strada è in discesa. Ho letto di problemi economici, quando ero io lì non ci è mai stato fatto mancare nulla, era tutto perfetto".

L'addio:

"Non voglio più ritornarci. Dico solo che conserverò tra i ricordi più belli della mia vita da calciatore quel gol al Cittadella in finale. Modolo? Sono contento sia rimasto nello staff, lo merita perché ha veramente a cuore i colori arancioneroverdi".

Ora è Pohjanpalo a guidare l'attacco, con anche diversi giovani emersi:

"Mi fa piacere che abbia capito l'importanza, è a tutti gli effetti un veneziano adottivo. Busio e Tessmann sono pronti per la Serie A. Hanno fatto passi da gigante, oggi sono completi. Anche Svoboda".