Le pagelle del Milan - Pulisic capitan America. Theo, un altro passaggio a vuoto

Risultato finale: Milan-Como 2-1

Maignan 6 - Forse poteva fare qualcosa in più sul tiro di Da Cunha, ma ha il merito di tenere in piedi il Milan in un momento complicato. Parata d'istinto su Nico Paz (prima del gol), pasticcia in alcune situazioni, si salva in altre.

Walker 6 - La qualità del Como la conoscono tutti, va in difficoltà in un paio d'occasioni. Soffre nel primo tempo, concreto nella ripresa: si riprende col passare dei minuti.

Gabbia 5,5 - Ha qualche responsabilità sulla rete del Como, poi il rendimento sale. Deve ritrovare maggior concentrazione nei minuti conclusivi (qualche sbavatura di troppo), ma soprattutto nelle ultime 9 gare di campionato.

Thiaw 6 - Nico Paz gravita dalle sue parti, ma è un cliente complicato da tenere. Regge bene l'urto con Cutrone, prova a sbandare il meno possibile.

Theo Hernandez 5 - Ormai è una certezza, quando c'è una gara in cui si soffrire l'impegno viene meno. Il Como sfonda con troppa facilità sulla sua corsia di competenza, il tecnico portoghese gli concede giusto un tempo. Dal 46' Jimenez 6 - Meno fronzoli, più quantità: si adatta al momento complesso, ci mette la grinta necessaria.

Bondo 5,5 - Efficace in una sola azione, poi si limita a correre dietro ai palleggiatori del Como. Soffre troppo, Conceiçao lo toglie al termine della prima frazione. Dal 46' Fofana 6,5 - Maggiore stabilità in mezzo al campo, dà quella fisicità che serviva nel momento cruciale del match.

Musah 5 - Si divora un gol praticamente fatto, soffre davvero troppo in mezzo al campo. Dal 52' Joao Felix 6,5 - Non usa il fioretto, il che è un bene. La sua partita è tutta in quel tackle, decisivo per evitare l'ennesima ripartenza.

Pulisic 7 - Nel primo tempo la frustrazione è enorme, non riesce a combinare nulla. Poi si trasforma, suona la carica in una squadra in cui tutto sembra girare storto. E apre le danze per la rimonta. Capitan America si carica sulle spalle tutti i suoi compagni, l'esperienza gioca un ruolo fondamentale.

Reijnders 7,5 - Secondo tempo sontuoso. Prima imbuca per Pulisic, poi svernicia l'incrocio. Il gol è da attaccante vero, è un centrocampista con troppe qualità. Sta letteralmente trascinando il Milan in un momento altalenante.

Leao 5,5 - Solita vecchia storia. Quando le gare richiedono impegno e dedizione gira a vuoto, sbaglia troppo, non riesce mai ad incidere. Ha qualità enormi, ma continua a non sfruttarle. Dal 78' Loftus Cheek s.v.

Gimenez 5,5 - Si sbatte parecchio, ma si vede davvero poco. Servito col contagocce, non riesce ad incidere quasi mai. Dal 68' Abraham 7 - Ci mette sette minuti per essere decisivo, sua la verticalizzazione che porta al 2-1 di Reijnders.

Sergio Conceiçao 6,5 - Il Milan fa fatica, ma alla fine non molla mai. Seconda rimonta, secondo successo consecutivo. In un periodo simile va bene così. C'è molto lavoro da svolgere, ma al momento la squadra sembra rispondere bene.