Inter, Zanetti: "Spero che Zhang prima o poi possa tornare per festeggiare. Chiarirà tutto"

Il vicepresidente dell'Inter Javier Zanetti ha parlato ai microfoni di SportMediaset dopo il successo contro il Milan che è valso lo Scudetto della seconda stella nerazzurra:

Che valore aggiunge vincere uno Scudetto nel derby?
"Ha un grandissimo valore, uno Scudetto in un derby, la seconda stella... I ragazzi non si rendono ancora conto di aver scritto una pagina della storia del club e noi siamo felicissimi".

C'è uno Zanetti in questa Inter?
"Parlare dei singoli è difficile... Io parlo del gruppo, che fin dall'inizio ha capito di essere forte e lo ha dimostrato sul campo in ogni singola partita. Lo Scudetto è strameritato e credo che questi ragazzi quando avranno la mia età e ricorderanno questa magica serata saranno felici per sempre".

All'inizio della stagione c'era qualche perplessità sulla reale forza dell'Inter...
"Nella griglia di partenza nessuno ci vedeva in grado di vincere il campionato. Ma questa squadra umilmente ha lavorato per dimostrare di essere la più forte e ce l'ha fatta".

E' stato un derby diverso?
"Era molto sentito... Quello che c'era in palio era lo Scudetto. Ci mancava questo ultimo passo per poter festeggiare ed i ragazzi lo hanno preparato al meglio. Il derby è sempre speciale e sentito, la squadra si è dimostrata più forte del Milan".

Perché non c'era Steven Zhang?
"In questo momento lui è in Cina con i suoi affari insieme alla famiglia, ci auguriamo tutti che prima o poi possa tornare perché merita di festeggiare questo Scudetto. Quando tornerà e parlerà, chiarirà tutte le domande che la gente si sta facendo".

Lo Scudetto è meglio da giocatore o da dirigente?
"E' diverso, da dirigente soffri di più, da calciatore scarichi l'adrenalina in campo. In tribuna si soffre di più".

Lautaro e il rinnovo, ci saranno problemi per la firma?
"No no, lui è molto contento con noi. Era felicissimo ieri sera, del poter festeggiare lo Scudetto da capitano. Ci tiene tantissimo e dimostra grande senso di appartenenza, è felicissimo".