Kumbulla flop alla Roma: "Dà fastidio ricevere critiche dure. Subito pentito del calcio a Berardi"
Sul perché non sia andata bene negli ultimi anni Kumbulla la pensa così: "Penso che la spiegazione sia semplice: io sono un giocatore che ha bisogno di essere al top fisicamente.
Dopo la rottura del crociato tanti miei colleghi hanno impiegato qualche mese prima di tornare a buoni livelli. Purtroppo nei sei mesi con il Sassuolo, anzi da febbraio, venivo dall’infortunio e non sono riuscito ad esprimermi al massimo. Mi è dispiaciuto".
Non solo errori e polemiche, Kumbulla ricorda comunque l'esperienza con la maglia della Roma anche per alcuni momenti felici e aspetti positivi: "Il ricordo più bello è il gol alla Real Sociedad, in Europa League. Il più brutto l’espulsione contro il Sassuolo. Quel calcio a Berardi è stato un gesto istintivo del quale mi sono pentito immediatamente. Già in tempo reale. Purtroppo era troppo tardi per tornare indietro e quell’episodio ci è costato la partita", ha aggiunto il classe 2000 che oggi nella Liga è tornato a esprimersi ad alti livelli.