
SN - Dal Canto conferenza stampa post Cittadella Sassuolo: "I neroverdi 'imbrogliano'"
Sfida terminata allo stadio Pier Cesare Tombolato tra Cittadella e Sassuolo. I veneti hanno sfidato i neroverdi, primi in classifica, dopo il ko interno con il Sudtirol per 5-1 e hanno confermato l'andazzo negativo in casa, uscendo sconfitti per la quinta volta su cinque in questo 2025 tra le mura amiche. Alessandro Dal Canto, allenatore dei veneti, interviene in conferenza stampa per commentare il match odierno. Le sue dichiarazioni in diretta dalla sala stampa dello stadio di Cittadella grazie alla presenza del nostro inviato sul posto. Ecco le sue parole: "Io dico che la squadra oggi ha commesso qualche errore nei due gol del Sassuolo ma esce senza rimpianti. I disastri li abbiamo combinati con il Sudtirol ma oggi usciamo da qui senza rimpianti, ho poco da opinare vista anche la forza della squadra avversaria. Oggi con questo modulo il trequarti non c'è più, non so se la squadra supporta i giocatori offensivi perché l'equilibrio che abbiamo è sottile. Ripartiamo da una sconfitta che non è quella di domenica scorsa con il Sudtirol".
Le statistiche sono negative, ma sei fiducioso da qui alla fine per la salvezza?
"Assolutamente sì! Io è da un po' che vi dico che la classifica di due settimane fa era fittizia e ci facciamo prendere da facili pensieri, dobbiamo arrivare a giocarci la salvezza alla fine. Se viviamo questa stagione con il sangue agli occhi sportivo inteso ci giochiamo le nostre carte fino all'ultimo va bene. Io dopo la sosta, Cremonese a parte, abbiamo una serie di scontri diretti Samp a parte perché secondo me non è uno scontro diretto, e se buchiamo gli scontri diretti son problemi".
SCELTI DA SASSUOLONEWS:
Rapporto risultati/monte ingaggi Serie B: Sassuolo e Cittadella gli opposti, male Samp e Palermo
Cittadella Sassuolo pagelle. Voti: Berardi-Mulattieri gol, Volpato ispirato. Lovato lezioso
L'impressione è che non ci sia quella cattiveria...
"Veniamo da una serie di risultati negativi in casa che condiziona ma non credo che oggi la squadra vada rimproverata. Dobbiamo pensare alle prossime ma le affrontiamo con fiducia".
Cinque sconfitte consecutive in casa, hai detto che la salvezza passa dal Tombolato. Bisogna calarsi l'elmetto ed essere più incisivi in avanti...
"I numeri non mentono mai, se siamo in fondo nei gol presi e fatti, a noi oggi ci tengono in piedi gli 11 clean sheet perché sono corrisposti quasi sempre a vittoria. I numeri sono una lettura giusta ma non sempre totale. Noi dobbiamo trovare 3 vittorie su 8 partite se vogliamo salvarci, poi in casa o fuori, ma una o due vittorie in casa dobbiamo farle".
Cosa ti lascia fiducia invece la gara di oggi in vista della Cremonese? Sul secondo gol si è aperta una voragine per Volpato...
"Si è aperta una voragine perché c'è una deviazione e la palla gli rimane sulla corsa a Volpato e poi va in campo aperto ma anche in quel caso lì potevamo fare meglio, anche sul primo gol potevamo essere più arcigni nella lettura del raddoppio. Abbiamo commesso qualche errore ma il Sassuolo imbroglia come squadra perchè è una squadra talmente forte, talmente sicura, alle volte dà la sensazione di giocarsi la partita ma sono dettagli perché vanno in ripartenza e peggio ancora quando partono dal basso perché hanno giocatori di levatura".
A quanto si attesta secondo te la quota salvezza?
"Noi tre vittorie le dobbiamo fare perché ci sono tanti scontri diretti, ci sono tante squadre in pochi punti, io penso che 42-43 dobbiamo arrivare".
Programma per la sosta?
"Capradossi e Kastrati vanno in nazionale, usiamo la sosta per recuperare qualche acciaccato e non faremo amichevoli".







