Cittadella Sassuolo pagelle. Voti: Berardi-Mulattieri gol, Volpato ispirato. Lovato lezioso

È terminata la sfida dello stadio Tombolato tra il Cittadella e il Sassuolo Calcio, gara valida per la trentesima giornata di Serie B, 2024/2025. Non convocato perché di fatto separato in casa Andrea Consigli mentre sono fuori per infortunio Kristian Thorstvedt, Laurs Skjellerup ed Edoardo Pieragnolo, out per squalifica anche Armand Laurienté. Di seguito le pagelle e i voti dell'incontro odierno Cittadella-Sassuolo di Serie B, sfida terminata sul punteggio di 1-2.

SASSUOLO (4-2-3-1)

Moldovan 6 - Una parata non semplice nel primo tempo, sul risultato di 0-1, sul mancino velenoso di Okwonkwo, dove è stato bravo a distendersi e a deviare. Per il resto guarda diversi palloni sorvolare la sua testa o passargli accanto di molto.

Toljan 6 - Scopriamo nuove qualità quando ci prova per ben due volte con il destro potente da fuori al volo, tra primo e secondo tempo. Il difesa qualche piccola pecca, in avanti buone sovrapposizioni e qualche tocco sbagliato.

Romagna 6,5 - Svetta e sovrasta da dominatore incontrstato della difesa sui suoi avversari. Unica piccola disattenzione sull'occasione di Okwonkwo di cui sopra, quando il traversone lo scavalca e permette all'ex Reggiana di calciare in porta.

Lovato 6 - Se elimina quella sufficienza che lo porta a essere lezioso in un ruolo dove non ci si può permettere la minima distrazione andrà lontano. Oggi qualche errore in questo senso uniti però a diverse chiusure essenziali.

Doig 5,5 - Affonda sulla fascia mancina in più di un'occasione, peccato gli manchi la precisione. Si addormenta però in più di un'occasione in fase difensiva: a inizio ripresa sbaglia la rimessa laterale, nel finale lascia troppo spazio a Desogus che per sua fortuna poi sbaglia l'appoggio in area. Fatica a tenere alta la concentrazione per tutta la gara.

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Boloca 5,5 - Poca personalità sulla trequarti, potrebbe calciare ma invece tenta sempre il tocco in più rallentando la manovra, soprattutto nel primo tempo.

Mazzitelli 6 - La sua gara dura pochi minuti. Nemmeno il tempo di passare in vantaggio, che è costretto ad alzare bandiera bianca per un infortunio muscolare.

(Dal 22') Ghion 6 - Non è facile entrare a freddo e fatica un po' a prendere i ritmi di gara. Spreca una buona occasione di testa e ogni tanto si pesta i piedi con Boloca nella gestione ma al tempo stesso è freddo e lucido in più di un'occasione col pallone tra i piedi.

Berardi 7 - L'unico nel primo tempo a prendersi la responsabilità di tirare in porta, anche se non sempre inquadra lo specchio. Con il Citta all'andata il ritorno in campo dopo il lungo infortunio, oggi torna al gol su azione che mancava dall'8 dicembre, giorno della doppietta con la Samp (e il gol mancava dal 19 gennaio contro il Sudtirol).

(Dall'88') Muharemovic S.v.

Volpato 7 - Sulla scia dell'ottima prova con il Bari nel 2° tempo, fa vedere tutte le sue qualità anche partendo dall'inizio quest'oggi e agendo da trequartista. Si procura il rigore nell'azione del gol (l'arbitro poi lascia il vantaggio) e trova un grande assist per il raddoppio di Berardi, con il quale, parla la stessa lingua e si intende a meraviglia.

(Dal 71') Verdi 6 - Con lui e Lipani si passa al 4-3-3. Agisce sulla sinistra. Entra a gara chiusa e aiuta i compagni a metterla in cassaforte.

Pierini 6 - È lui il sostituto naturale di Laurienté. Grosso gli concede giustamente una chance in assenza del francese e lui, tra qualche colpo di fino e giocate efficaci porta a casa la pagnotta. Peccato per l'occasione sprecata nel finale. Non contentissimo di uscire ma c'est la vie.

(Dal 71') Lipani 6 - Entra e si propone in avanti, da vera mezz'ala, sfiorando il gol.

Mulattieri 7 - Sfrutta ottimamente la chance al ritorno da titolare dopo 3 panchine consecutive. Nono gol in campionato, non segnava dalla gara con la Juve Stabia del 1° febbraio. Poi poteva far meglio nelle giocate in alcune circostanze ma 

(Dal 71') Moro 6 - Entra e lotta su ogni pallone. Giusto l'atteggiamento.

Grosso 6,5 - Voleva dare continuità al 2° tempo con il Bari e presenta una squadra con il 4-2-3-1 dando un'occasione dall'inizio a Volpato e Pierini in assenza di Laurienté, confermando in blocco la difesa delle ultime uscite. La squadra sblocca subito la gara ma a volte è leziosa e 'sufficiente'. Poi a inizio ripresa mette in discesa la sfida con lo 0-2 di Berardi dopo 23 secondi ma soffre nel finale. Forse non sarà felicissimo dell'atteggiamento globale, sicuramente dei 3 punti sì.

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