
Cittadella Sassuolo, chi al posto di Laurienté: una maglia per due con opzione a sorpresa
Chi al posto di Armand Laurienté? Il francese sarà squalificato in vista di Cittadella-Sassuolo e osserverà un turno di riposo forzato. I neroverdi al Tombolato dovranno fare a meno del proprio capocannoniere, vice-cannoniere della Serie B, superato nell'ultimo turno da Francesco Pio Esposito dello Spezia. Laurienté, in diffida da diverse settimane, ha rimediato il quinto giallo della stagione nell'ultimo match contro il Bari in cui non è riuscito a incidere come avrebbe voluto, stretto nella morsa disegnata da Longo per lui e per Berardi. Meglio nella ripresa ha fatto chi è subentrato e non è da escludere che Fabio Grosso, in occasione della gara contro il Cittadella, possa riproporre il 4-2-3-1 a trazione anteriore sin dall'inizio. Ma andiamo con ordine.
La prima opzione per rimpiazzare Laurienté è il suo sostituto naturale, ovvero Nicholas Pierini. Nove gol per lui, 5 gol da subentrato (nessuno ha fatto meglio), ha già rimpiazzato l'ex Lorient sia a gara in corso che dall'inizio. Rispetto a Laurienté attacca meno la profondità e cerca di più la giocata centrale, tanto che ha fatto in alcune occasioni anche il falso 9 o il trequartista. La prima scelta per Fabio Grosso in vista della trasferta del Tombolato potrebbe essere proprio l'ex Venezia.
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La seconda opzione è Simone Verdi. Ex esterno, ora trequartista, anche lui ha parlato del suo ruolo che si è andato a modificarsi con il passare degli anni: "All'inizio della mia carriera ho sempre giocato in un 4-3-3 come esterno offensivo a destra partendo da destra poi negli ultimi anni il calcio è un po' cambiato nel senso che è diventato un calcio molto più fisico, ora si dice di gamba, che vuol dire che ci sono giocatori che esprimono altissime velocità in tanti metri lungo il campo, questa non è la mia caratteristica principale, io sono un giocatore che gioca più con la palla nei piedi, di tecnica, e quindi diciamo che nel corso della mia carriera ho dovuto anche sviluppare questo aspetto e in questo momento penso che il mio ruolo ideale sia più al centro nel campo, quindi trequartista, perché sugli esterni ci vogliono giocatori un po' tipo Laurienté". Dunque, si sente più trequartista, più tecnico, e meno 'Laurienté', meno rapido, per giocare sulla fascia.
La terza opzione a 'sorpresa' potrebbe essere, a furor di popolo, Cristian Volpato. Lui è mancino e non è più come negli anni 90-2000 quando gli esterni non giocavano a piede invertito ma si ricercava di più il fondo con gli esterni schierati sulla fascia in base al piede. Volpato ama partire da destra per poi accentrarsi e andare al tiro. Partire da sinistra gli permetterebbe di arrivare sul fondo e andare al cross, mentre avrebbe qualche difficoltà in più ad accentrarsi e a tirare col destro. Anche questo è un aspetto da non sottovalutare.
Dunque, il candidato numero sembra essere Pierini con uno tra Verdi e Volpato che potrebbero agire da trequartista in caso di 4-2-3-1 e con Domenico Berardi inamovibile sulla destra. Se invece dovesse essere 4-3-3 classico allora meno chance per Volpato di iniziare dal 1' minuto, nonostante il gol del pari e l'ottima prova da subentrato contro il Bari, e ballottaggio aperto tra Pierini e Verdi con l'ex Venezia che, almeno per il momento, parte in vantaggio sulla concorrenza per rimpiazzare lo squalificato Armand Laurienté in occasione del prossimo Cittadella-Sassuolo. Di sicuro, comunque andrà a finire, Grosso non può lamentarsi perché ha l'imbarazzo della scelta!







