
Sassuolo Bari pagelle. Voti: Volpato dà la scossa, Verdi ci prova. Male Laurienté
È terminata la sfida del Mapei Stadium di Reggio Emilia tra il il Sassuolo Calcio e il Bari, gara valida per la ventinovesima giornata di Serie B, 2024/2025. Non convocato perché di fatto separato in casa Andrea Consigli mentre sono fuori per infortunio Kristian Thorstvedt e Laurs Skjellerup. Di seguito le pagelle e i voti dell'incontro odierno Sassuolo-Bari di Serie B, sfida terminata sul punteggio di 1-1.
SASSUOLO (4-3-3)
Moldovan 6,5 - Anche oggi protagonista del match. Se il Sassuolo chiude la prima frazione con il passivo di un solo gol è anche e soprattutto merito suo. Non può nulla sul gol di Lasagna, risponde presente sulle altre conclusioni, soprattutto su Dorval e Simic.
Toljan 6 - Nel primo tempo soffre la disinvoltura di Dorval e le sovrapposizioni di Benali. Con il passare dei minuti gli prende le misure e nella ripresa invece è lui a far soffrire la difesa con le sue avanzate.
Romagna 5,5 - Non al top nemmeno Filippo quest'oggi. Rinvio così così sull'azione del gol che poi di fatto (e lì è sfortunato) diventa un assist per Lasagna.
Lovato 5 - Dopo diverse prove eccelse, va in difficoltà. Lui insieme agli altri non escono su Lasagna sull'azione del gol, lasciando troppo spazio al centravanti. Fa fatica sui palloni alti con Bonfanti. Nella ripresa va vicino al gol di testa.
Doig 6 - Copia e incolla con Toljan. Primo tempo non all'altezza, poi nella ripresa alza i giri del motore e crea diverse opportunità in attacco.
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Boloca 6 - Male nel primo tempo come tutta la squadra, cresce nella ripresa passando a giocare a due in mediana. Meglio lu rispetto al compagno di reparto nell'avviare l'azione.
Mazzitelli 5,5 - Prova a fare il Thorstvedt nel primo tempo ma con alterne fortune. Nella ripresa arretra e gli tocca il lavoro sporco. Non sempre lucido nelle giocate.
Ghion 5 - Netto passo indietro, suo e dei suoi compagni, dopo la buonissima prova con il Pisa. Diversi, troppi errori, sia in fase di palleggio che in fase difensiva. Manca il filtro davanti all'area e il Bari affonda facile come un grissino nel tonno.
(Dal 46') Verdi 6,5 - Personalità nel secondo tempo della gara in mezzo a qualche errore. La sua posizione tra le linee non è di facile lettura per la difesa barese. Sfiora anche il gol.
(Dall'87') Obiang S.v.
Berardi 5,5 - Sprona sin da subito i suoi compagni, forse aveva capito sin dalle prime battute del match che sarebbe stato un pomeriggio difficile. Pochi lampi, grigio come il cielo sul Mapei Stadium oggi. Da capire il motivo della sostituzione, se per un problema fisico (probabile) o una scelta tattica di Grosso.
(Dal 46') Volpato 7 - Suona la carica, insieme a Verdi. Partenza diesel, poi mette il turbo e con le sue giocate e le sue finte crea scompiglio, ravvivando la manovra. Ed è lui prima a procurarsi la punizione da cui nasce il gol e poi a trovare l'1-1 con un bel mancino in diagonale.
Moro 5,5 - Fa da raccordo, nel primo tempo però fatica a trovare palloni utili da giocare. È bravo a costruirsi l'unica occasione dal gol lavorando ottimamente il pallone spalla alla porta e poi girando verso la porta dopo un pallonetto su un avversario.
(Dal 60') Mulattieri 6 - Una grande occasione con Radunovic che gli fa una grande parata. Ingresso positivo rispetto a quello di una settimana fa con il Pisa.
Laurienté 5 - Premiato come MVP del mese di febbraio, oggi però potrebbe ricevere la palma di peggiore in campo. Troppo fumoso e troppo inconcludente, ai limiti del sopportabile
(Dal 60') Pierini 6 - Più vivace e più in partita di Laurienté (non che ci volesse molto). Dà brio all'attacco.
Fabio Grosso 5,5 - Stecca la possibilità della 12ª vittoria consecutiva in casa. Sceglie di confermare la formazione che ha iniziato col Pisa (scelta condivisibile) ma i suoi lo 'tradiscono', forse ancora troppo 'ubriachi' dopo la sbornia con i toscani. Poi nella ripresa, ancora una volta, grazie ai cambi trova un altro assetto e anche il gol del pari.







