La crisi del Palermo: Dionisi sotto esame e a rischio esonero, si gioca tutto col Pisa
L'ultimo risultato del Palermo non lascia dubbi: la squadra siciliana è in grave crisi. La sconfitta a Reggio Emilia, con due gol regalati ed errori marchiani, è la nona della stagione per i rosanero. La classifica è corta, ma gli avversari delle prossime due partite, Pisa e Spezia, sono seconda e terza in classifica. L'allenatore, Alessio Dionisi è nuovamente finito sulla graticola. Non sono bastate le due vittorie consecutive prima della Reggiana a smorzare le voci su un possibile avvicendamento in panchina.
Stando a quanto riferito dal Corriere dello Sport, il tecnico si gioca tanto, forse tutto, nella prossima gara contro il Pisa in programma venerdì. Vincendo farebbe un favore alla sua ex squadra, il Sassuolo, fermando così la rincorsa della formazione di Pippo Inzaghi, ma soprattutto a se stesso perché Osti e Gardini si starebbero valutando il da farsi.
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La crisi del Palermo è evidente anche dai dati: 9 sconfitte in 23 partite di campionato, 4 ko di fila fuori casa, lo stesso numero di sconfitte del Cosenza di Massimiliano Alvini, l'ultimo in classifica. Inoltre, i siciliani hanno 0 gol segnati nelle fasi finali delle partite e i subentrati non incidono quasi mai. Ben 9 sconfitte e 4 ko di fila fuori casa in B non capitavano da 30 anni in casa rosanero (stagione 1994/95, quando furono 6 di seguito).
L'anticipo di venerdì, con due nuove pedine importanti a disposizione quali Magnani e Pohjanpalo (in arrivo dalla Serie A, rispettivamente da Verona e Venezia), è una sfida per Dionisi. Deve mostrare di più e invertire la rotta della squadra. La classifica è così corta da permettere sì recuperi verso l'alto ma pure occhi aperti verso chi sta dietro. Dionisi è sotto esame e deve farsi sentire di più, i numeri sono tutti contro di lui. La società e il tifosi si aspettano un cambiamento di marcia.