Lucioni-Palermo, è finita: risoluzione in arrivo. Gli infortuni, Dionisi e la rottura: cosa è successo
Aria tesa in casa Palermo. I risultati sin qui non sono stati soddisfacenti per la formazione di Alessio Dionisi ma se la panchina del tecnico non è a rischio, sta per deflagrare una bomba di mercato importante: l'avventura di Fabio Lucioni con il Palermo si sta per concludere in un modo che nessuno si sarebbe aspettato. Il difensore, con un passato costellato di promozioni con diverse squadre, è arrivato in rosanero con l'obiettivo di contribuire in modo significativo al ritorno del club ai vertici del calcio italiano. Tuttavia, il suo approdo si è rivelato un percorso irto di ostacoli, caratterizzato da infortuni e una presenza sul campo ben al di sotto delle aspettative.
Dopo un anno e mezzo di alti e bassi, il club e Lucioni avrebbero finalmente trovato un accordo per la risoluzione del contratto, come riportato da Il Giornale di Sicilia. Una trattativa lunga e complessa, punteggiata da un tira e molla che ha reso questo epilogo ancora più aspro. La storia tra il difensore e il Palermo non ha un finale felice: Lucioni si appresterebbe così a lasciare la squadra dopo aver ricevuto una buonuscita, un chiaro segnale di quanto sia stato difficile gestire la situazione.
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Le ragioni di questo addio sono molteplici. Innanzitutto, l’andamento dell'avventura di Lucioni è stato segnato dalla sfortuna degli infortuni, che hanno limitato drasticamente le sue apparizioni in campo. Quando infine ha tentato di rientrare, si è trovato di fronte a una dura realtà: la concorrenza era agguerrita e il suo posto da titolare con l'arrivo in panchina di Alessio Dionisi non era garantito. Questa situazione lo avrebbe portato a diventare un elemento "di troppo" negli spogliatoi, con il rischio di generare frizioni all'interno del gruppo.
Il Palermo, reduce da un periodo di transizione e ricerca di identità, ha valutato attentamente la situazione, decidendo che era nel migliore interesse di entrambe le parti separarsi.