Sampdoria, gennaio può dare una mano: ora serve una svolta forte dal mercato per risalire

Unità e compattezza. E' quello che necessità in casa Sampdoria per cercare di uscire dal momento certamente delicato. La sconfitta casalinga contro il Cesena, ennesima subita in rimonta e davanti al pubblico, ha fatto reso la condizione di classifica ancora più complessa. I blucerchiati occupano la 16a piazza a pari merito con Salernitana e Frosinone a -3 dal Cittadella che in questo momento sarebbe salvo. Certamente serve un'inversione di tendenza sul campo già a partire dal prossimo impegno di sabato prossimo sul campo del Mantova.

Cosa serve alla Samp
In soccorso a mister Semplici ci sarà anche il mercato. Analizzando la rosa a disposizione, costruita in estate con ben altre ambizioni di classifica, servirebbero almeno un paio di difensori per sopperire alle assenze di Bereszynski, Romagnoli e Ferrari, un centrocampista e due attaccanti visto anche il recente infortunio di Gennaro Tutino che potrebbe, condizionale d'obbligo in attesa del consulto, aver terminato in anticipo la stagione.

Tocca al club
La palla adesso passa alla società del presidente Manfredi che venerdì sera è sceso in sala stampa per incontrare i cronisti in conferenza. "Abbiamo individuato i profili - ha dichiarato il numero uno doriano - la difesa ha bisogno di rinforzi ma abbiamo individuato anche i nomi. E' chiaro che è un mercato difficile quello di gennaio. Dobbiamo essere lucidi e attenti a non farci prendere dall'ansia del momento". Saranno giorni intensi, con la Sampdoria che attende rinforzi.