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Porte girevoli in casa Sampdoria: chi sarà il titolare fra Ghidotti, Vismara e Silvestri?
Ghidotti-Vismara, Vismara-Silvestri, Silvestri-Vismara, Vismara-Silvestri, Silvestri-Vismara, Vismara-Ghidotti. L’alternanza fra i pali della Sampdoria non si arresta e con l’arrivo di un nuoto tecnico - Leonardo Semplici - vive una nuova evoluzione con il ritorno in campo da titolare di quel Simone Ghidotti che era partito titolare nelle prime due giornate per poi fermarsi a causa di un infortunio muscolare e scivolare in panchina fino a sabato scorso.
Arrivato in estate dal Como, nell’ambito dell’affare che ha portato in riva al lago Emil Audero, il classe 2000 nelle ultime settimane sembrava finito dietro ai colleghi Paoli Vismara e Marco Silvestri che sotto la gestione Sottil si sono alternati fra i pali con risultati non sempre convincenti, in particolare quest’ultimo arrivato a fine agosto dall’Udinese per fare il titolare e dare sicurezza, ed esperienza, alla retroguardia. Il classe ‘91 però, complice anche una condizione non al top, non è riuscito nell’intento perdendo posizioni nei confronti del classe 2003 e ora anche del classe 2000.
Quello operato nel derby contro lo Spezia è il sesto cambio stagionale in diciassette gare di campionato, tutte per scelta tecnica se si esclude la prima dovuta all’infortunio dell’ex di Como e Avellino. Ora vedremo se Semplici segnerà una discontinuità con i suoi colleghi precedenti – Andrea Pirlo e Andrea Sottil – scegliendo un titolare fisso, oppure come loro proverà a tenere i tre portieri tutti sull’attenti continuando nella scia dell’alternanza fra i pali. Al momento il più presente in Serie B è Vismara con otto gare (la prima da subentrante), poi Silvestri con sette e infine il neo numero uno Ghidotti con tre.
Arrivato in estate dal Como, nell’ambito dell’affare che ha portato in riva al lago Emil Audero, il classe 2000 nelle ultime settimane sembrava finito dietro ai colleghi Paoli Vismara e Marco Silvestri che sotto la gestione Sottil si sono alternati fra i pali con risultati non sempre convincenti, in particolare quest’ultimo arrivato a fine agosto dall’Udinese per fare il titolare e dare sicurezza, ed esperienza, alla retroguardia. Il classe ‘91 però, complice anche una condizione non al top, non è riuscito nell’intento perdendo posizioni nei confronti del classe 2003 e ora anche del classe 2000.
Quello operato nel derby contro lo Spezia è il sesto cambio stagionale in diciassette gare di campionato, tutte per scelta tecnica se si esclude la prima dovuta all’infortunio dell’ex di Como e Avellino. Ora vedremo se Semplici segnerà una discontinuità con i suoi colleghi precedenti – Andrea Pirlo e Andrea Sottil – scegliendo un titolare fisso, oppure come loro proverà a tenere i tre portieri tutti sull’attenti continuando nella scia dell’alternanza fra i pali. Al momento il più presente in Serie B è Vismara con otto gare (la prima da subentrante), poi Silvestri con sette e infine il neo numero uno Ghidotti con tre.
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