Pagellone Sampdoria: Bellemo cecchino, Ricci e Benedetti non convincono
Ghidotti 7,5: si oppone con ogni mezzo possibile all'assedio della Cremonese. Bonazzoli gli scalda i guantoni prima al 13' e poi al 38', quando è bravo a restare fermo a tu per tu con l'attaccante. Nella ripresa, nulla può sull'1-1 sporcato dalla deviazione di Riccio, dopodiché diventa protagonista assoluto di un tiro al bersaglio, ma non perde mai la concentrazione, rispondendo colpo su colpo.
Venuti 6: Zanimacchia si rivela una spina nel fianco e riesce a crossare con eccessiva facilità, ma a sua discolpa va detto che non viene adeguatamente supportato dal centrocampo.
Meulensteen 6: pulito negli interventi, non perde lucidità durante l'assalto al fortino blucerchiato.
Riccio 5,5: alterna chiusure provvidenziali (quella al 45' vale quanto un goal, così come la diagonale chiusa all' 82') a sviste che potevano costare caro (76' scarica sui piedi di Bonazzoli, che non ne approfitta). In alcuni frangenti, la marcatura risulta troppo larga. Decisiva la deviazione sul goal.
Depaoli 5,5: soffre la pressione dei padroni di casa e in fase di copertura talvolta è in ritardo nel raddoppio, concedendo troppa libertà di andare sul fondo agli avversari. Non si riesce ad affacciare nella metà campo della Cremonese.
Benedetti 5,5: ci mette agonismo, ma non sempre riesce a dosare l'irruenza e rimedia un giallo evitabile. Semplici, in via precauzionale, lo sostituisce a inizio ripresa.
(dal 1' s.t. Vieira 5,5: prova a fare il metronomo, ma detta un ritmo compassato).
Ricci 5: poco visibile, si nota soltanto per alcune sbavature. La Cremonese ha vita troppo facile per vie centrali e calcia dalla distanza incontrando pochi ostacoli. Da lui ci si aspetta maggiore sostanza.
(dal 65' Akinsanmiro 5: la fotografia della sua partita è l'azione che si svolge all' 89': si trova tra i piedi un regalo della difesa grigiorossa, ma cincischia, perde palla e causa un contropiede. Confusionario).
Bellemo 6: il centrocampista più ordinato tra i blucerchiati. Segna col mancino di controbalzo, portando inaspettatamente in vantaggio la Samp, inserendosi con i tempi giusti.
Ioannou 6: presidia come può la corsia mancina, per opporsi ci mette fisico ed esperienza.
(dal 65' Barreca 6: entra con buon piglio in un momento complicato della partita).
Tutino 5,5: va a caccia di palloni come un rabdomante va alla disperata ricerca d'acqua nel deserto. Non brilla, ma ha il merito di essere caparbio contrastando Folignati creando l'assist per l'1-0 di Bellemo. Si spegne col passare dei minuti.
(dall' 87' Borini s.v.: scampoli di partita per l'attaccante).
Coda 5: poco lucido nella giocata, fa fatica a far salire la squadra. Appannato.
(dall' 80' Sekulov s.v.: entra nel disperato tentativo di dare respiro durante il lungo assedio della Cremonese).
All. Semplici 6: sufficienza di incoraggiamento per avere ereditato una situazione complicatissima. Ha due meriti: confermare Ghidotti, che si rivela provvidenziale come mostrato con lo Spezia, ponendo un punto fermo sulla gerarchia tra i pali e insistere su un undici titolare “tipo”, senza sperimentare a ogni gara, per cercare di fare acquisire fiducia e meccanismi alla squadra. Il 3-5-2 al momento pare l'unico modulo possibile, ma c'è tanto da lavorare in fase di costruzione e il secondo tempo giocato praticamente nella metacampo della Samp con Ghidotti costretto agli straordinari è indice di una squadra ancora troppo remissiva e senza idee capaci di rifornire le punte. Porta comunque a casa il secondo punto con una delle prime della classe e, in tempi di magra, bisogna focalizzarsi sul risultato.