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Sampdoria, Sottil: "C'è qualcosa da migliorare, questo trend va interrotto. Io sono il responsabile"TUTTO mercato WEB
sabato 9 novembre 2024, 18:14Primo Piano
di Serena Timossi
per Sampdorianews.net

Sampdoria, Sottil: "C'è qualcosa da migliorare, questo trend va interrotto. Io sono il responsabile"

Dopo la perentoria sconfitta con il Pisa, Andrea Sottil ha rilasciato alcune dichiarazioni in zona mista, ai microfoni dei media ufficiali della Sampdoria:

"Innanzitutto dispiace per i 400 tifosi che erano qua, perché la volontà era di fare una partita completamente diversa. Poi secondo me per certi versi l'abbiamo fatta perché nel primo tempo la squadra era padrona del campo, poi abbiamo preso un goal che non dobbiamo prendere. Sicuramente negli ultimi metri siamo stati poco incisivi, non sto qua a dire che va tutto bene perché non sarei onesto e invece lo sono molto, anche se poi ripeto nel primo tempo la squadra per quello che ha prodotto non si meritava di essere in svantaggio. Poi dovevamo essere più attenti su calcio piazzato, non si può fare rimbalzare la palla nell'area del portiere.

Nel secondo tempo abbiamo subito questo goal su una palla nostra respinta e non abbiamo difeso bene, abbiamo cercato di stare in partita, poi l'ultimo goal all'80', 2-0 sotto, ho cercato di mettere la potenzialità offensiva che avevo, rischiando qualcosa, ma è andata male. Sicuramente c'è qualcosa da migliorare, da rivedere perché comunque questo trend va assolutamente interrotto.

Coda è un giocatore importante per la squadra, ma non deve essere un alibi per noi. Io sono il responsabile, devo tenere il timone a dritta, bisogna assolutamente esaminare - ma lo facciamo sempre - chiudersi tra di noi, fare quadrato. Ripeto, è vero che se si guarda il risultato sembra una disfatta, ma c'è anche qualcosa di buono da prendere e tanto da migliorare.

Bisogna prendere atto del momento, essere responsabili, quindi non si può non considerare questo risultato negativo, purtroppo. Per rispetto per noi, per quello che rappresentiamo, per la gente. Quindi ci si confronta domani e si vedrà cosa fare".