"Non me ne frega delle critiche, vengo per andare in A": Castori e quella profezia da Sarnano

Sabato all'Arechi la Salernitana incrocerà il suo cammino con quello di Fabrizio Castori, il tecnico della promozione in serie A di quattro anni fa. Il destino gioca brutti scherzi ai granata che, in una delle partite più delicate della stagione, si ritroveranno davanti il tecnico che ha lasciato un segno importante nella storia del club dell'ippocampo. Negli occhi e nel cuore dei tifosi quella leggendaria impresa del maggio 2021, quando la Salernitana festeggiò la promozione in massima serie.

Castori continuò a guidare i granata anche in serie A, fino all'amaro esonero. L'ultimo successo del tecnico di Tolentino sulla panchina della Salernitana risale alla partita con il Genoa e fu conquistato grazie ad una zuccata di Milan Djuric. Castori è rimasto sempre legato alla piazza e a Vietri sul Mare, dove alloggiava nel corso della sua esperienza in granata. Proprio nella prima perla della Costiera, due anni fa, ha scelto di presentare il libro che ripercorre i suoi successi: "La storia di mister promozioni", dai campi dilettantistici fino alla serie A.

Proprio in quell'occasione ha ricordato la storica impresa, centrata alla sua seconda esperienza sulla panchina granata. Dallo scetticismo iniziale, alla vittoria finale del campionato: "Non mi sono mai fatto condizionare - aveva ricordato il tecnico nella circostanza - e abbiamo trasformato quello scetticismo in motivazioni, l'ho combattuto con il lavoro e l'abbiamo mutato in risorsa". Ora Castori torna da avversario all'Arechi, in un momento delicatissimo per la Salernitana, che non può fare sconti a nessuno.