Salernitana e la sensazione che nessuno sia incedibile: ecco le ultime novità di mercato

La Salernitana batte il settimo colpo di mercato ma il ds Valentini però non ha alcuna intenzione di fermarsi e sposta il mirino su Dario Saric. La Salernitana ha una corsia preferenziale con il bosniaco legato al rapporto tra il centrocampista e il dirigente instaurato ai tempi dell’Ascoli ma il Palermo chiede il prestito oneroso con l’inserimento di un obbligo di riscatto al termine della stagione. Condizione che ha rallentato l’affare e ha permesso al Cesena di inserirsi ed insidiare la pole position granata.

Il club ora ha la  necessità di snellire una rosa extra-large, senza alcuna preclusione ad addii illustri. Proprio in mezzo al campo, oltre a Hrustic e Tello, quest’ultimo sondato dal Cosenza, Maggiore rivuole la serie A e spera nell’asse col Bologna per ricongiungersi a Italiano, allenatore della consacrazione ai tempi dello Spezia. I felsinei potrebbero inserire nell’affare Baldursson, ritornato dal prestito all’Elfsborg e in lista cessioni.

In bilico anche le posizioni di Tongya e Soriano, mentre per Verde, oltre a Bari e Palermo, resta in piedi un possibile scambio col Sassuolo con il francese Antiste, seguito anche dalla Cremonese. Per Kallon, Braaf, Dalmonte e Simy saranno fondamentali gli sviluppi del mercato e i vari valzer delle punte. Per la difesa invece il Genoa non apre per Marcandalli. Resiste l’opzione Venturi del Cosenza. Proposto Dalle Mura, possibile in caso di addio di Velthuis. E in porta? Lo scambio Fiorillo-Seculin resta in piedi mentre per Sepe mancano soluzioni allettanti. Joronen (Venezia) e Paleari (Torino) aspettano sull’uscio.