Salernitana, tre anni di Iervolino: quanti cambi in panchina e in dirigenza
Tre anni esatti di presidenza Iervolino alla Salernitana e tanti cambi di panchina e all'interno della dirigenza. Quando arrivò il nuovo patron, il direttore sportivo era Fabiani e l'allenatore Colantuono. Il dirigente granata rassegnò le dimissioni e fu sostituito da Walter Sabatini. Il primo cambio però fu quello dell'allenatore, con Colantuono che fu esonerato qualche settimana dopo, al suo posto fu scelto Nicola.
Al termine del campionato, il litigio con il ds e l'arrivo di De Sanctis. Durante il campionato successivo, Nicola fu esonerato una prima volta dopo l'8-2 di Bergamo, salvo poi ripensarci due giorni dopo. Qualche settimana dopo arrivò però un nuovo esonero, stavolta definitivo, e l'avvento di Paulo Sousa. Raggiunta la salvezza, il tecnico portoghese fu confermato per l'anno seguente ma esonerato dopo otto giornate, con l'arrivo di Inzaghi,
Successivamente fu allontanato anche De Sanctis, con il ritorno di Sabatini. A febbraio il direttore generale decise di cambiare allenatore e prendere Fabio Liverani, che durò però solo un mese. Ecco quindi il ritorno di Colantuono, col compito di traghettare i granata in Serie B nel modo più dignitoso possibile.
A fine stagione nuovi cambi, arriva Petrachi che sceglie come allenatore prima Sottil e poi Martusciello. Il tecnico ischitano però viene poi esonerato per fare spazio di nuovo a Colantuono. Infine la rivoluzione di capodanno: il tecnico romano rassegna le dimissioni mentre rischia di saltare di nuovo anche il direttore sportivo.