Decisione che era nell'aria, numeri impietosi che hanno condannato Martusciello. Ora la medicina Colantuono
Era nell'aria la decisione presa dalla società granata di esonerare Giovanni Martusciello dalla guida tecnica della squadra. Quando non si vince da ben dieci giornate ma soprattutto non si vede gioco con una squadra che in campo non riesce a mettere in pratica i dettami dell'allenatore, allora il minore dei mali è quello di cambiare. Si può cambiare registro, cercare con una nuova guida di dare una scrollata all'ambiente, alla squadra che contro il Bari è stata davvero da encefalogramma piatto. Non ingannino le parole dell'ormai ex tecnico che ha parlato di buona squadra, che ha effettuato ben ottanta cross in area ma non è riuscita a mettere il pallone alle spalle del portiere barese nel secondo tempo. Quando non si ha il dna di fare qualcosa in fase offensiva, allora ti rendi conto che i numeri, impietosi, ti condannano.
Come hanno condannato Martusciello certamente non l'ammirevole tifoseria granata che ancora una volta ha cercato, spingendo con cori ed applausi quella squadra che in campo non aveva la forza per reagire. E quando si assiste a simili spettacoli allora questi 13 punti in classifica, in tredici gare di campionato sono il quadro esatto di quello che non è stato fatto. Le illusioni dopo la vittoria di Palermo erano davvero tante. Se si vince al Barbera, si diceva... Beh, si è vinto ma poi da allora pochi i punti portati a casa con una vittoria che manca all'Arechi dal 28 di agosto.
Si avete letto bene. Tre mesi senza i tre punti in casa, con un attacco che non è stato mai all'altezza della situazione. Eppure si sperava che questo reparto potesse riprendersi. Niente. Tutto buio. Con la classifica che langue, 18 posto, zona play out, tanti problemi irrisolti che, si spera, Stefano Colantuono con il suo arrivo in panchina possa sperare. Altrimenti c'è davvero da preoccuparsi. Ma nelle prossime due gare, quella a Sassuolo e quella in casa contro la Carrarese si vedrà se la medicina-Colantuono avrà dato i frutti sperati. Quelli che si aspettano i magnifici tifosi di fede granata.