Nella rinascita difensiva c’è anche Sepe: punto di riferimento di Martusciello
Sicuramente una delle buone novelle di questo inizio di campionato è Luigi Sepe. Da esubero pronto all’addio a volenteroso di rimettersi in gioco e insieme ai vari Ferrari&Co. è riuscito a rendere la porta della Salernitana un vero e proprio fortino inespugnabile con grandi parete e pochissime disattenzioni.
Il portiere di Torre del Greco, nonostante i gol subiti (quasi mai di sua responsabilità) ha dimostrato una grande lucidità, diventando un vero e proprio leader della squadra di Martusciello, lo stesso che dell’estremo difensore si fida al 100%, tanto da scegliere subito il suo nome per i pali della sua ideale Salernitana. Un Sepe rinato a tratti del tutto rigenerato quello visto nel primo mese di campionato, molti interventi prodigiosi ed uscite nettamente migliorate (delineate da tutti a Salerno come il suo punto debole).
Sicuramente la stagione è ancora lunga ma se il buongiorno si vede dal mattino i tifosi della Salernitana possono abbozzare un tenero sorriso nella speranza di aver ritrovato il proprio portiere titolare e simbolo della rinascita granata. Adesso però non corriamo, abbozziamo una speranza che può diventare realtà in attesa delle prossime partite che speriamo possano confermare tutto ciò.