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Bari-Salernitana 0-0, le pagelle: Simic annulla Cerri, Ferrari un muro in difesa
Risultato finale: Bari-Salernitana 0-0
BARI
Radunovic 6 - La parata più difficile la fa a gioco fermo. Ma la bandierina alta non cancella un intervento ottimo su Cerri.
Mantovani 6 - La sua costante crescita può sorprendere soltanto chi non ha seguito il suo percorso, iniziato tra i "pro" proprio a Salerno. Non ha sbagliato quasi nulla e ha partecipato anche alla fase di costruzione.
Simic 6,5 - Vinto nettamente il duello con un Cerri non pervenuto e che è stato sempre anticipato di testa. Per due volte si immola su Corazza e Zuccon proteggendo a dovere la propria porta.
Obaretin 6,5 - Uno stop elegante, un paio di verticalizzazioni precise e qualche duello individuale vinto. Mica male per uno che fa il difensore! Se poi aggiungiamo il clean sheet possiamo dire che, per lui, sia stata una serata quasi perfetta.
Favasuli 6,5 - Breda aveva detto che conoscere molti dei calciatori avversari poteva essere un vantaggio, in realtà Corazza è stato saltato molto spesso. Uno dei pochi a creare superiorità numerica. Dall'83' Pereiro sv.
Maita 5 - Il cartellino giallo lo condiziona, in verità si vede da subito non sia il solito "cattura-palloni" a protezione della retroguardia. Bocciato. Dal' 62' Maiello 5 - Non ha fatto certo meglio del compagno, si fa notare per un giallo e per un tiro in curva.
Benali 5,5 - E' il giocatore di maggior qualità, ma agisce troppo basso e spesso ritarda la giocata decisiva. Cala molto nella ripresa, esce per un infortunio muscolare che non appare grave. Dal 67' Olivieri 5 - Non entra mai in gara.
Maggiore 5,5 - I tifosi salernitani lo fischiano, quelli biancorossi stanno invece già imparando ad apprezzarlo. Dopo aver segnato due gol fondamentali per la classifica e per il morale disputa un discreto primo tempo, calando nella ripresa anche grazie al pressing granata.
Dorval 6 - Meno frizzante del solito, eppure la Salernitana lascia ampi spazi e Ghiglione non sembra un fulmine di guerra. Sufficiente, ma non incisivo come al solito.
Lasagna 5,5 - E' l'unico, tra i suoi, a calciare in porta. Bravo Christensen. Per tre volte la Salernitana sbaglia in uscita, ma l'ex Udinese è precipitoso e spreca tutto. Dall'83' Favilli sv.
Bonfanti 5 - Tanto movimento, ma viene servito poco e male. Ha una buona occasione di testa, ma si ostacola con un compagno di squadra. Dal 62' Novakovich 5 - E' vero che non arrivano palle giocabili, ma non riesce nemmeno a far salire la squadra.
Moreno Longo 5,5 - Altro pareggio, stavolta tra i fischi del pubblico. Un netto passo indietro rispetto alla gara ottima col Sassuolo. Se con le "piccole" si sbaglia l'approccio ci sarà poco da fare in chiave playoff.
SALERNITANA
Christensen 6 - Quarta gara senza subire gol, cosa che a Salerno si è vista davvero raramente nell'ultimo quadriennio. Bravissimo su Lasagna, secondo tempo da spettatore non pagante.
Ruggeri 6 - La sua prestazione è davvero ottima, bisogna ricordare che non scendeva in campo dal primo minuto da due mesi. Tuttavia, a metà primo tempo, commette un errore clamoroso che poteva costare carissimo. Per sua fortuna c'è Christensen.
Ferrari 6,5 - Altra prova maiuscola di un calciatore che, quando in forma, può essere un top player per la categoria. Le ha prese praticamente tutte.
Lochoshvili 6,5 - La miglior prestazione da quando indossa la maglia della Salernitana. Di testa un muro, si fa apprezzare anche per un paio di ottimi anticipi.
Ghiglione 5,5 - Dalle sue parti transita un certo Dorval e deve tenersi basso, duello tutto sommato equilibrato. Ma manca come il pane la spinta offensiva che un esterno dovrebbe garantire. Di fatto Cerri non riceve un solo cross dalla destra.
Zuccon 6 - Costante crescita per un calciatore proveniente da uno dei migliori settori giovanili d'Italia e che certo può tornare utile per caratteristiche. Per due volte va vicino al gol in apertura di ripresa. Dall'83' Girelli sv.
Amatucci 6 - A tratti abbiamo rivisto il calciatore onnipresente che ha incantato nel girone d'andata. Gli manca un ultimo step: velocizzare palla al piede per trasformare l'azione da difensiva a offensiva. Dal 94' Tongya sv.
Soriano 6 - Ha l'esperienza giusta per gestirsi, consapevole del fatto che certi ritmi non li regge ma può sopperire con una tecnica superiore alla media della B.
Corazza 6 - Dalle sue parti transita un certo Favasuli e certo non è cliente comodissimo. Per due volte viene lasciato sul posto e Ferrari lo rimprovera. Meglio quando spinge, va anche vicino al gol a metà primo tempo. Dal 94' Njoh sv.
Verde 5,5 - Una grande giocata su Favasuli, un paio di guizzi dei suoi e poco altro. Bisogna capire se è un problema di posizione in campo o se sia in fase calante anche lui. Dal 77' Adelaide sv.
Cerri 5 - Due mesi d'astinenza sono tanti per un attaccante, spreca anche l'unica vera palla gol calciando addosso a portiere. Per sua fortuna il fuorigioco cancella l'errore. Rischia tantissimo con un braccio largo su Simic.
Roberto Breda 6 - Squadra sicuramente più ordinata ed equilibrata, un punto a Bari va sempre bene. Ma se non osi non vinci e, negli ultimi 20 minuti, rinuncia completamente ad attaccare.
BARI
Radunovic 6 - La parata più difficile la fa a gioco fermo. Ma la bandierina alta non cancella un intervento ottimo su Cerri.
Mantovani 6 - La sua costante crescita può sorprendere soltanto chi non ha seguito il suo percorso, iniziato tra i "pro" proprio a Salerno. Non ha sbagliato quasi nulla e ha partecipato anche alla fase di costruzione.
Simic 6,5 - Vinto nettamente il duello con un Cerri non pervenuto e che è stato sempre anticipato di testa. Per due volte si immola su Corazza e Zuccon proteggendo a dovere la propria porta.
Obaretin 6,5 - Uno stop elegante, un paio di verticalizzazioni precise e qualche duello individuale vinto. Mica male per uno che fa il difensore! Se poi aggiungiamo il clean sheet possiamo dire che, per lui, sia stata una serata quasi perfetta.
Favasuli 6,5 - Breda aveva detto che conoscere molti dei calciatori avversari poteva essere un vantaggio, in realtà Corazza è stato saltato molto spesso. Uno dei pochi a creare superiorità numerica. Dall'83' Pereiro sv.
Maita 5 - Il cartellino giallo lo condiziona, in verità si vede da subito non sia il solito "cattura-palloni" a protezione della retroguardia. Bocciato. Dal' 62' Maiello 5 - Non ha fatto certo meglio del compagno, si fa notare per un giallo e per un tiro in curva.
Benali 5,5 - E' il giocatore di maggior qualità, ma agisce troppo basso e spesso ritarda la giocata decisiva. Cala molto nella ripresa, esce per un infortunio muscolare che non appare grave. Dal 67' Olivieri 5 - Non entra mai in gara.
Maggiore 5,5 - I tifosi salernitani lo fischiano, quelli biancorossi stanno invece già imparando ad apprezzarlo. Dopo aver segnato due gol fondamentali per la classifica e per il morale disputa un discreto primo tempo, calando nella ripresa anche grazie al pressing granata.
Dorval 6 - Meno frizzante del solito, eppure la Salernitana lascia ampi spazi e Ghiglione non sembra un fulmine di guerra. Sufficiente, ma non incisivo come al solito.
Lasagna 5,5 - E' l'unico, tra i suoi, a calciare in porta. Bravo Christensen. Per tre volte la Salernitana sbaglia in uscita, ma l'ex Udinese è precipitoso e spreca tutto. Dall'83' Favilli sv.
Bonfanti 5 - Tanto movimento, ma viene servito poco e male. Ha una buona occasione di testa, ma si ostacola con un compagno di squadra. Dal 62' Novakovich 5 - E' vero che non arrivano palle giocabili, ma non riesce nemmeno a far salire la squadra.
Moreno Longo 5,5 - Altro pareggio, stavolta tra i fischi del pubblico. Un netto passo indietro rispetto alla gara ottima col Sassuolo. Se con le "piccole" si sbaglia l'approccio ci sarà poco da fare in chiave playoff.
SALERNITANA
Christensen 6 - Quarta gara senza subire gol, cosa che a Salerno si è vista davvero raramente nell'ultimo quadriennio. Bravissimo su Lasagna, secondo tempo da spettatore non pagante.
Ruggeri 6 - La sua prestazione è davvero ottima, bisogna ricordare che non scendeva in campo dal primo minuto da due mesi. Tuttavia, a metà primo tempo, commette un errore clamoroso che poteva costare carissimo. Per sua fortuna c'è Christensen.
Ferrari 6,5 - Altra prova maiuscola di un calciatore che, quando in forma, può essere un top player per la categoria. Le ha prese praticamente tutte.
Lochoshvili 6,5 - La miglior prestazione da quando indossa la maglia della Salernitana. Di testa un muro, si fa apprezzare anche per un paio di ottimi anticipi.
Ghiglione 5,5 - Dalle sue parti transita un certo Dorval e deve tenersi basso, duello tutto sommato equilibrato. Ma manca come il pane la spinta offensiva che un esterno dovrebbe garantire. Di fatto Cerri non riceve un solo cross dalla destra.
Zuccon 6 - Costante crescita per un calciatore proveniente da uno dei migliori settori giovanili d'Italia e che certo può tornare utile per caratteristiche. Per due volte va vicino al gol in apertura di ripresa. Dall'83' Girelli sv.
Amatucci 6 - A tratti abbiamo rivisto il calciatore onnipresente che ha incantato nel girone d'andata. Gli manca un ultimo step: velocizzare palla al piede per trasformare l'azione da difensiva a offensiva. Dal 94' Tongya sv.
Soriano 6 - Ha l'esperienza giusta per gestirsi, consapevole del fatto che certi ritmi non li regge ma può sopperire con una tecnica superiore alla media della B.
Corazza 6 - Dalle sue parti transita un certo Favasuli e certo non è cliente comodissimo. Per due volte viene lasciato sul posto e Ferrari lo rimprovera. Meglio quando spinge, va anche vicino al gol a metà primo tempo. Dal 94' Njoh sv.
Verde 5,5 - Una grande giocata su Favasuli, un paio di guizzi dei suoi e poco altro. Bisogna capire se è un problema di posizione in campo o se sia in fase calante anche lui. Dal 77' Adelaide sv.
Cerri 5 - Due mesi d'astinenza sono tanti per un attaccante, spreca anche l'unica vera palla gol calciando addosso a portiere. Per sua fortuna il fuorigioco cancella l'errore. Rischia tantissimo con un braccio largo su Simic.
Roberto Breda 6 - Squadra sicuramente più ordinata ed equilibrata, un punto a Bari va sempre bene. Ma se non osi non vinci e, negli ultimi 20 minuti, rinuncia completamente ad attaccare.
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