Salernitana, attacco sistemato: servono ancora 4 innesti. Arechi vuoto col Sassuolo
In mediana, per ora, smentito anche il nome di Caligara, ci sarebbe stato un sondaggio per Saric mentre Pyythia è un nuovo giocatore del Sudtirol e va a rinforzare una diretta concorrente.
In uscita c'è davvero tanto da fare e in poco tempo. Alla fine Sepe, Maggiore e Simy dovrebbero restare a Salerno, anche perchè parliamo di calciatori che guadagnano molto. Il centravanti ex Crotone, tra l'altro, è in scadenza di contratto a giugno. Torneranno a Verona Kallon e Braaf, ritenuti non adatti al nuovo sistema di gioco. Punto interrogativo su Tello, Fiorillo (piace al Catania, chiamato a sostituire Adamonis), Dalmonte, Bronn, Wlodarczyk e Velthuis, è tornato provvisoriamente alla base il giovane Iervolino che, però, sarà dirottato in prestito in Lega Pro dopo la non felicissima esperienza a Taranto. Non dovrebbero muoversi da Salerno il centravanti Torregrossa, l'esterno Tongya, il difensore Ferrari e il golden boy scuola Fiorentina Amatucci, sul quale si erano fiondate alcune società di serie A. Intanto si avvicina la gara col Sassuolo e, come accade ormai da tempo, la risposta della tifoseria è estremamente fredda. Un clima di indifferenza surreale per una piazza come Salerno che, nei momenti topici, scende in campo concretamente rappresentando "il quindicesimo uomo", come ha detto Breda in conferenza stampa. Quando mancano tre giorni ad un match sulla carta altamente proibitivo sono stati venduti meno di 1000 biglietti: sommando la quota abbonati siamo appena a 5600 spettatori, dati addirittura inferiori a quelli del Salerno Calcio in serie D. E' evidente che lo strappo tra l'ambiente e la società incida, la sensazione è che il popolo granata aspetterà i prossimi colpi prima di tornare in massa allo stadio. La tifoseria organizzata sta lanciando appelli su appelli, i gruppi ultras potrebbero revocare lo sciopero di 15 minuti e sostenere la Bersagliera sin dal riscaldamento. Ma sarà davvero difficile conquistare la salvezza se anche la componente più importante abbandonerà la nave dando segnali di resa.