Il Mattino - Salernitana, il calendario: con la Reggiana il giorno di San Matteo

Correva l'anno di Petrachi (calciatore) all'Ancona e di Artistico all'Empoli. Anzi, no: la Salernitana aveva pronto lo scambio con Cappellini ma Ciccio disse «ve lo scordate». Quell'anno, la stagione di gloria 1997/98, Artistico segnò 12 gol pure sotto il diluvio, contro Petrachi -, la Salernitana andò in Serie A e la curva scrisse «pensaci tu». Era una lettera di filiale devozione a San Matteo: i granata giocarono il 21 settembre, nel giorno del Santo Patrono, e lo stadio Arechi era catino di passione, prima di svuotarsi per lasciare spazio alla processione. Un tempo, San Matteo, Salerno e la Salernitana pregavano e giocavano insieme.

Non era semplice, anzi le forze dell'ordine facevano gli straordinari. Perciò da qualche tempo la Salernitana si cautela e prima che cominci il campionato, indica alla Lega una serie di date che è meglio bandire per le gare casalinghe. Tra queste, c'era e resta il 21 settembre: in casa no, grazie. Ma in trasferta sì, è consentito. Così la Salernitana ieri ha appreso che giocherà nel giorno di San Matteo. E lo farà di nuovo, come ventisette anni fa, contro la Reggiana, sebbene fuori casa.

Poi bisognerebbe ricordare che la partita contro gli emiliani, nel periodo del Covid e di un'altra promozione, in Serie A con Castori, ha segnato il momento più triste e imbarazzante della storia calcistica recente: Salernitana in campo, Reggiana decimata dai contagi e assente all'Arechi, vittoria a tavolino. Questa, però, è un'altra storia.

Le date

Il calendario della Serie B, adesso, rende pubbliche altre date con i propri orari. Dopo la sfida casalinga al Pisa, in programma il 15 settembre (cresce l'attesa insieme ai biglietti venduti, già 4mila) la Salernitana sarà di scena al «Mapei Stadium/Città del Tricolore» contro la squadra rivelazione del campionato cadetto. C'è stata una richiesta o comunque una ipotesi di lavoro finita sul tavolo della Lega B. In ragione del successivo impegno a Udine per i sedicesimi di coppa Italia, il 25 settembre, la Salernitana ha auspicato e ottenuto di rientrare poi in città nella stessa giornata della partita di Reggio Emilia.
Accadrà, in ragione del fischio d'inizio: partita alle ore 15, treno alta velocità e arrivo a Salerno all'ora dei fuochi d'artificio in onore di San Matteo [...].