Roma, Juric shock: "Ho litigato pesantemente con la squadra! E sull'esonero..."
Una conferenza difficile, forse la più difficile della carriera di Ivan Juric che, alla vigilia della partita contro il Torino, ha dovuto commentare le voci sul suo futuro dopo la pesante umiliazione della sua Roma contro la Fiorentina. Tra i temi trattati dal tecnico croato c'è anche l'ipotesi esonero e le difficoltà affrontate con lo spogliatoio dopo la gara contro i Viola:
"Non ci penso all'esonero, faccio il mio lavoro e ciò che succede, succede. Penso che la rosa della Roma non si può permettere esclusioni. Bisogna mettere dentro più possibile, non escludere ma convincere. Non convincere ma far presente quello che bisogna fare in questo momento. Post Fiorentina? Sono stati due giorni di litigi pesanti, meglio che ci sia successo adesso e che sia uscito fuori qualcosa che si era accumulato. In questi due giorni con i litigi e le discussioni abbiamo raddrizzato la barca. La vedo come una cosa positiva, preferisco lo scontro per poi andare avanti a testa alta, invece che sentire voci da dietro e alle spalle. C'è stato un crollo emotivo dal mio punto di vista. Dopo 40 giorni di un buon lavoro, mi aspettavo grande passione davanti. Ma c'è stato un crollo totale che da un certo punto di vista può essere un crollo positivo. Se raccogliamo ciò che è successo in maniera positiva, possiamo prendere la strada giusta".