
La Roma della prossima stagione: chi resta e chi va
Con cinque partite al termine del campionato, siamo vicini alla chiusura di una stagione partita nel peggiore dei modi, che verrà ricordata soprattutto per il grande lavoro fatto da Claudio Ranieri, tornato per l'ultima volta sulla panchina della Roma. Il tecnico però resterà all’interno del club, con i Firedkin che hanno individuato in lui la figura giusta per ripartire anche a livello dirigenziale. In attesa di capire dove si posizioneranno i giallorossi in classifica e chi sarà il nuovo allenatore, i giocatori attualmente in rosa hanno la possibilità di sfruttare li lavoro fatto in questi mesi dall’allenatore di San Saba per convincere la società di meritare la conferma anche per la squadra che verrà. Vediamo quindi chi, in base al rendimento avuto durante l’anno, ha maggiori probabilità di restare e chi invece è più probabile farà le valigie in estate.
RINNOVI E GIOCATORI CHIAVE – Partiamo subito dalle conferme ufficiali: faranno parte della rosa che inizierà la prossima stagione Paredes, Pisilli e Paulo Dybala, freschi di rinnovo. Il centrocampista argentino ha una clausola a favore del Boca Juniors, che permetterebbe però di non andare in perdita, mentre il giovane italiano e la Joya si sono legati al club rispettivamente fino al 2029 e al 2026. El Shaarawy, invece, rinnoverà in automatico fino al 2026 al raggiungimento di obiettivi non dichiarati, ma che lo stesso giocatore ha detto essere quasi raggiunti a fine febbraio. Il club sta poi lavorando in questo periodo sul rinnovo di Svilar, che dalla scorsa stagione è diventato un giocatore fondamentale. Il portiere classe 99 però, essendo uno dei pezzi pregiati della rosa, potrebbe essere sacrificato per fare cassa, con i top club europei che seguono interessati, nonostante lui abbia detto di trovarsi molto bene nella Capitale. Stesso discorso vale per Ndicka, che ha il contratto in scadenza nel 2027 ed è uno dei giocatori dal valore più alto, mentre Mancini e Angelino non sono in dubbio: il primo anche grazie alla sua leadership e al legame con l’ambiente., il secondo perché ha dimostrato di essere un ottimo giocatore, essendo cresciuto molto quest’anno. A centrocampo, oltre il già citato Pisilli, sicuro della permanenza è Manu Koné, vero colpo di questa stagione. Il centrocampista francese, infatti, ha avuto un ottimo impatto sulla Serie A, mostrando anche ampi margini di crescita. Da monitorare la situazione di Saelemakers, piacevole sorpresa di fine mercato estivo che si è rivelato determinate in molte situazioni. In attacco, visto anche l'investimento fatto, intoccabile Dovbyk, che dopo una prima stagione di ambientamento deve dimostrare di essere il bomber visto con la maglia del Girona.
GIOVANI E NUOVI ACQUISTI – Passiamo ora ai giocatori arrivati nelle ultime sessioni di mercato. Rensch, vista la giovane età e il contratto in scadenza, è stato un buon colpo, visti i costi contenuti e le prestazioni fornite dal suo arrivo. Un po’ più in ombra, invece, gli altri due giovani acquisti arrivati a gennaio: Salah-Eddine e Gourna-Douath. Il primo, che ha mostrato buone cose nei pochi minuti che gli sono stati concessi, deve sfruttare questi mesi per ambientarsi al meglio e diventare una vera e propria alternativa ad Angelino, mentre il secondo ha giocato veramente poco per poter esprimere un giudizio. Il futuro della trequarti giallorossa è invece nelle mani di Baldanzi e Soulé: entrambi, infatti, sono stati acquistati anche in ottica futura, essendo due talenti cristallini. Starà a loro mettere in difficoltà il prossimo allenatore e dare il loro contributo per far tornare grande la Roma.
LE SITUAZIONI IN BILICO – Chiudiamo con i giocatori che non sono certi di far parte della squadra del prossimo anno. In porta, Gollini è stato acquistato per coprire la partenza di Ryan e non è affatto certo che sarà lui il vice Svilar nella prossima stagione. Nelsson difficilmente verrà riscattato, in quanto quello fatto vedere fino ad ora non giustifica i 12 milioni pattuiti con il Galatasaray, mentre Hummels ha annunciato il suo ritiro. Celik, invece, è uno dei giocatori che ha maggiormente giovato della cura Ranieri, ma in caso di una buna offerta potrebbe essere ceduto per fare cassa. A centrocampo chi è a rischio cessione è Bryan Cristante: il numero 4, infatti, è stato uno dei più bersagliati dai tifosi durante il periodo buio e, nonostante nelle ultime partite abbia fatto vedere dei notevoli miglioramenti rispetto all’inizio della stagione, potrebbe lasciare la Roma per tentare una nuova avventura. Stesso discorso per Lorenzo Pellegrini, che quest’anno non è riuscito a esprimere le sue qualità, anche dopo l’arrivo di Ranieri. La permanenza dei due, quindi, dipenderà molto dalle scelte del nuovo allenatore e dalle opportunità che presenterà il mercato, visto che entrambi hanno estimatori, soprattutto in Italia. Infine, la situazione di Shomurodov è molto simile a quella di Celik: l’uzbeko, infatti, ha sfruttato al meglio il lavoro di Ranieri per rendersi utile alla causa, segnando anche gol importanti come quello contro l’Hellas Verona, ma sicuramente non si tratta di un giocatore incedibile e potrebbe quindi partire a fronte di una buona offerta.
Le probabili formazioni di Inter-Roma, domenica 27 aprile ore 15:00
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Celik, Mancini, Ndicka; Saelemaekers, Koné, Paredes, Angelino; Soulé, Pellegrini; Dovbyk.
A disp.: Gollini, De Marzi, Rensch, Hummels, Salah-Eddine, Pisilli, Gourna-Douath, Cristante, Baldanzi, Shomurodov.
All.: Claudio Ranieri.
Diffidati: Pellegrini, Paredes.
Squalificati: -
In dubbio: -
Indisponibili: Marin (lesione al legamento peroneo astragalico anteriore e una lesione subtotale della sindesmosi peroneo tibiale della caviglia sinistra), Abdulhamid (lesione del bicipite femorale), Dybala (lesione al tendine semitendinoso della coscia sinistra), Nelsson (lesione muscolare al piede).







