Ancelotti: "Lo scudetto con la Roma viene ricordato ancora oggi. Prima della finale contro il Liverpool, eravamo sicuri di vincere". VIDEO!

Una chiacchierata tra passato, presente e futuro. Soprattutto però passato. Carlo Ancelotti ha parlato al podcast di RSI, ripercorrendo le proprie esperienze prima da calciatore e poi da allenatore, Real Madrid compreso. Impossibile saltare la tappa Roma.

"Lo scudetto con la Roma nel 1983 fu il mio primo grande successo a livello personale, nonostante negli anni precedenti avessimo vinto due Coppe Italia. Ancora oggi viene ricordato, ogni volta che vado a Roma riesco a non pagare (ride, ndr)".

L'anno successivo invece arrivò la sconfitta contro il Liverpool ai rigori.
"Purtroppo ero infortunato, però passati tutta la vigilia con la squadra. Giocavamo in casa, forse c'era troppa convinzione di vincere. Però devo dire che l'allora Coppa dei Campioni non era importante come lo è oggi la Champions League. Se però ci fosse stato il VAR, probabilmente il gol del Liverpool lo avrebbero annullato".

Poi arrivò il Milan.
"Fu decisivo Sacchi, perché Berlusconi aveva dubbi sulle mie condizioni fisiche, anche se negli ultimi due campionati di Roma avevo sempre giocato con continuità. Alla fine andò bene, visto che vincemmo tutto".