La Roma tra lotta Champions ed Europa League. L'Athletic Club non è più l'ultima spiaggia

9 punti o 7 partite. Questa, attualmente, è la distanza che separa la Roma dal giocare la prossima Champions League. Fondamentalmente? Questa è la distanza la Roma dall'obiettivo stagionale. Quell'obiettivo che non viene centrato da anni a questa parte. Paradossalmente, i giallorossi, dopo una rimonta importante in campionato, si ritrovano non più con una sola chance, quella one-shot del cammino europeo. Certo, recuperare 9 punti in 11 partite rimaste fino a fine campionato non è cosa facile, anche se le prossime 4 giornate di Serie A vedono i bianconeri affrontare Atalanta, Fiorentina, Genoa per poi essere ospiti proprio della Roma all'Olimpico (i giallorossi hanno Empoli, Cagliari e Lecce). È difficile anche il cammino europeo. Sono meno partite certo, si può anche non vincerle tutte visto che fino alla finale di Bilbao sarebbero 3 sfide A/R, però la fase a eliminazione diretta, vedi proprio quello che è successo con le italiane in Champions, può riservare sempre sorprese. 

Un ampio preambolo per entrare in uno dei temi che accompagna questi giorni fino al fischio iniziale di Roma-Athletic Club. Come gestirà il doppio confronto, con annesso campionato, mister Ranieri? L'incognita, nonostante la Roma si possa dire fuori dalla crisi, sarà quella di giocare il primo match in casa. Come si affronta, sapendo della forza della squadra all'Olimpico e delle titubanze lontano dalla Capitale? Serve giocarsi subito le chance migliori, cercando di aggredire ed eventualmente mostrare il fianco per tentare di mettere in ghiaccio la qualificazione o serve comunque avere un atteggiamento prudente? Domande che, per fare un esempio, la Roma di DDR spazzo via, rifilando 4 gol al Brighton la scorsa Europa League. Inutile fare il paragone del tipo: "Se ci ha pareggiato la Roma di Juric, questa vince a spasso". Come andrà, al di là della preparazione al match/doppio confronto, sarà pure retorica, ma lo dirà il campo, con la sua imprevedibilità, in questi 180'. Quello che deve essere ben chiaro in testa è che, ora, l'Athletic Club non rappresenta più l'ultima spiaggia per salvare una stagione. L'Athletic Club è l'ennesimo nuovo trampolino per continuare a renderla all'altezza delle aspettative di un club, per cui in primis l'Europa League rappresenterebbe il traguardo di un nuovo trofeo europeo, poi la possibilità (un'altra) per approdare nell'Europa che conta. Questo non è ancora il momento di scegliere in quale competizione dover impiegare tutte le forze.