Ranieri e il tabù Europa

Domani la Roma si giocherà il tutto per tutto contro il Porto nel ritorno dei playoff di Europa League. I capitolini hanno bisogno di andare avanti nella competizione per aumentare i ricavi e continuare a dare un senso alla stagione.

LA SFIDA DI RANIERI - Il tecnico giallorosso non ha una buon rapporto con le competizioni europee e vuole invertire questo trend. Negli ultimi 20 anni, infatti, Ranieri non è mai andato oltre agli ottavi di una competizione europea. L'ultima volta accadde nella stagione 2003/04, quando l'allenatore romano raggiunge le semifinali di Champions con il Chelsea, venendo eliminato dal Monaco. In Champions, successivamente, si è fermato alla fase a gironi con il Valencia e agli ottavi con Juventus, Roma (eliminato dallo Shakhtar) e Inter. Nel 2017, fu esonerato tra l'andata e il ritorno degli ottavi di Champions con il Leicester, con la squadra inglese capace di rimontare la sconfitta dell'andata contro il Siviglia, qualificandosi ai quarti con Craig Shakespeare seduto in panchina.
In Europa League, Ranieri si è fermato al secondo turno con la Roma nella stagione 2009/10 (eliminato dal Panathinaikos). In precedenza, quando si chiamava Coppa UEFA, Ranieri si è fermato prima degli ottavi sia con il Parma, sia con il Valencia.