Bologna-Roma 2-2 - La moviola: Miranda-Saelemaekers, manca il rigore ai giallorossi. C'è quello per i rossoblu. Mano di Lucumi, il VAR salva Abisso
Vocegiallorossa.it vi propone la lettura di alcuni episodi del match. L'arbitro si può avvalere del VAR (video assistant referee) e del suo assistente per quattro tipologie di casi: controllo della regolarità dei gol, possibili falli da calcio di rigore, possibili cartellini rossi diretti e scambi di identità di destinatari di provvedimenti disciplinari.
SECONDO TEMPO
90'+4' - Lucumi stoppa col braccio largo un tocco di Ndicka in area di rigore, Abisso non dà il penalty, Sozza dal video lo convince a rivederlo: l'errore viene corretto e il penalty viene assegnato.
70' - Giallo a Holm per un fallo in ritardo su Angelino, il provvedimento è corretto.
63' - Viene fischiato un rigore per il Bologna al termine di un'azione che vede un abbraccio di Pellegrini a Odgaard, come se ne vedono tanti in area, e un tocco di mano di Koné: non è chiaro quale delle due infrazioni abbia determinato l'assegnazione del penalty, che ai fatti è sostanzialmente corretto.
PRIMO TEMPO
33' - Miranda colpisce il retro della caviglia di Saelemaekers, in anticipo sul suo avversario: l'arbitro non fischia rigore, il VAR non corregge, il risultato è un errore che penalizza la Roma.
32' - Arriva il giallo per Miranda che commette un fallo tutto sommato normale su Koné: provvedimento eccessivo.
22' - Tuffo di Ndoye non ravvisato dall'arbitro: il Bologna si prende una punizione che non c'è su un fallo di Pellegrini che poteva portare al cartellino giallo.