Atalanta, Percassi: "Ranieri al Chelsea? È stata una grandissima esperienza per me"
Percassi ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il pre partita di Roma-Atalanta. Ecco le sue dichiarazioni:
Percassi a Sky
Su Bove
"Un grande abbraccio e un grande in bocca al lupo a Edoardo che forse ci guarderà dall'ospedale e noi come famiglia Atalanta siamo vicini a lui, alla famiglia e alla Fiorentina. Lo aspettiamo sul campo".
Che ricordo ha di Ranieri al Chelsea
"È stata una grandissima esperienza per me, ero molto giovane. Non ho ancora avuto modo di incrociarlo, ma lo saluterò di sicuro".
Percassi a DAZN
Quali sono le ambizioni dell'Atalanta in questo momento?
"Le ambizioni sono cercare di fare il massimo in ogni partita senza avere rimpianti. Sappiamo che il campionato è difficile, sono tutte partite difficili, ma ce le giochiamo".
La continuità potrebbe essere la chiave per una stagione altamente soddisfacente?
"Sì, la continuità è fondamentale per una squadra che vuole raggiungere risultati. C'è molta competizione e moltre squadre ben attrezzate. Il campionato è complicato, come è sempre stato in Italia".
Avete preso Retegui 72 ore dopo l'infortunio di Scamacca. Ci racconta come lavora l'Atalanta in questi casi?
"Diciamo che dall'infortunio sfortunato di Gianluca domenica sono passate poche ore e fortunatamente Mateo è arrivato da noi. Era un avversario che avevamo avuto modo di apprezzare in campionato e lo avevamo visto anche in Argentina. Ci ha sempre colpito la sua capacità di fare gol. Come tutte le cose poi ci sono circostanze fortunose che ci hanno permesso di chiudere la trattativa in tempi brevi. Nella sfortuna di Gianluca quindi siamo riusciti a portare a casa un ragazzo dal grandissimo spirto, un combattente. Tony D'amico, il responsabile dell'area tecnica, si è speso molto affinché l'affare andasse in porto".