
Ferraris-Brosco show: il Pescara torna a ruggire
Finalmente! Il Pescara ritrova il sorriso all’Adriatico e lo fa nel modo migliore: con una prestazione convincente, due gol di pregevole fattura e un atteggiamento da squadra consapevole dei propri mezzi. Il 2-0 rifilato al Gubbio segna il ritorno alla vittoria dopo più di un mese (l’ultima risaliva all’11 marzo contro il Pontedera) e soprattutto il primo successo casalingo dal 7 marzo, quando i biancazzurri travolsero la Lucchese.
La squadra di Cascione ha messo in mostra un atteggiamento diverso, finalmente maturo e compatto. Linee corte, aggressività e un pressing alto e organizzato hanno messo fin da subito in difficoltà un Gubbio apparso troppo prudente, schierato con un solo attaccante, l’ex Tommasini, e poco coraggio.
Il primo tempo è stato a senso unico. Il Pescara ha spinto, ha creato tanto – colpendo ben tre traverse nell’arco della gara – e ha concretizzato con due reti di grande qualità: la prima, un gioiello del solito Ferraris, ormai uomo chiave dell’attacco con il suo nono gol stagionale; la seconda, una zampata vincente di Brosco su palla inattiva.
Tra i migliori in campo spicca senza dubbio Pellacani, tornato titolare dopo l’infortunio e subito imprescindibile per la solidità difensiva. Il centrale ha guidato la retroguardia con sicurezza, dando fiducia a tutto il reparto.
Ma è Ferraris a prendersi ancora una volta la scena: talento, visione e capacità di finalizzare. L’ex Monza si conferma uno dei grandi protagonisti della stagione biancazzurra e trascina la squadra al quarto posto in classifica.
Ora il Pescara guarda avanti con rinnovato entusiasmo. Lunedì 21 aprile (ore 15), trasferta sul campo del Legnago: un altro esame da superare per consolidare la posizione playoff e magari sognare qualcosa in più.







