Serie B, Palermo-Catanzaro: 1-2

Il Palermo in crisi nera. Dopo la sconfitta di Carrara arriva anche quella interna contro il Catanzaro. Una batosta che fa uscire il Palermo dalla zona playoff, avvicinandola pericolosamente a quella payout. Serve una scossa, e onestamente ad oggi il cambio di allenatore ci sembra inevitabile. Primo tempo sostanzialmente equilibrato con il Catanzaro che parte subito forte ed al 3' trova subito il gol con Tommaso Biasci che sotto misura batte Sebastiano Desplanches su assist di Tommaso Cassandro. Il Palermo vive al unì minuti di grande confusione, l'inedito 4-4-2 con cui Alessio Dionisi propone oggi il Palermo genera poca lucidità tattica in alcuni giocatori ovviamente poco abituati a questo sistema di gioco. Il Catanzaro per fortuna del Palermo non approfitta di questo sbandamento e pian piano i rosanero si riorganizzano e cominciano a pressare creando alcune occasioni da gol. Un colpo di testa di Jeremy Le Douaron ben parato da Mirko Pigliacelli fa da preludio al gol del pareggio di Dimitros Nikolaou, bravo sotto misura di testa a mettere la palla in rete, sunazione susseguente a calcio d'angolo. Nella ripresa il Palermo inizia meglio del Catanzaro, più possesso, e soprattutto qualche verticalizzazione in più, soprattutto con Filippo Ranocchia che in un paio di occasioni prova a mettere l'uomo davanti al portiere, in una circostanza è bravo Pigliacelli su Matteo Brunori in una seconda circostanza la palla per Roberto Insigne è leggermente lunga. Il Palermo va via via spegnendosi, la partita sembra incanalata verso il pareggio, ma a sorpresa al minuto 82' Marco Pompetti con un bel sinistro da fuori regala i tre punti al Catanzaro.

Marcatori: 3' Biasci  (C), 32' Nikolaou(P), 82' Pompetti (C).