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Roma, il nuovo Ceo sarà Lorenzo Vitali: la lunga scalata da avvocato a braccio destro di LinaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 17 aprile 2025, 13:00Serie A
di Pierpaolo Matrone

Roma, il nuovo Ceo sarà Lorenzo Vitali: la lunga scalata da avvocato a braccio destro di Lina

Dall'esserne solo uno degli avvocati al vertice operativo della Roma. Lorenzo Vitali, 38 anni, si avvia a diventare il nuovo CEO del club giallorosso, in una scalata silenziosa ma decisa che lo ha portato a guadagnarsi la fiducia della proprietà Friedkin. Non è ancora ufficiale, ma tutto lascia intendere che sarà lui a guidare l’organizzazione giallorossa nella nuova fase gestionale. A scriverlo è il Corriere dello Sport.

Laureato alla Cattolica di Milano e specializzatosi alla University of Chicago Law School, Vitali ha accumulato esperienze in studi legali internazionali di primo piano come Linklaters e Cleary Gottlieb Steen & Hamilton, prima di entrare nella Roma nel 2020 come membro del team legale. Da allora, il suo percorso è stato costellato di incarichi sempre più rilevanti, specialmente sotto la guida di Lina Souloukou, che lo aveva voluto come braccio destro e compagno di squadra nel progetto stadio.

Dopo l’uscita della manager greca, Vitali ha mantenuto il proprio ruolo e ampliato il proprio raggio d’azione. Attualmente è Chief Administrative Officer & General Counsel, rappresenta la Roma nei rapporti istituzionali (sia in Italia che in Europa) ed è uno dei volti pubblici del progetto del nuovo stadio.


Considerato affidabile e diplomatico anche in Campidoglio, è ritenuto un elemento chiave per il futuro della Roma, anche per la sua conoscenza dell’ambiente e la sua discrezione. A differenza di altri dirigenti del passato, evita i riflettori, non interviene su tematiche sportive e preferisce il lavoro a Trigoria. È tifoso della Roma e benvoluto da Claudio Ranieri, figura sempre influente nell’universo giallorosso.

Secondo voci di corridoio, avrebbe superato nel silenzio altri candidati alla poltrona di Ceo come Alessandro Antonello (ex Inter) e Marzio Perrelli (Sky). Ma le indiscrezioni lasciano spazio ai fatti: i Friedkin non hanno più cercato altrove da gennaio, confermando indirettamente che la scelta è ricaduta su chi conosce già il cuore pulsante della Roma.