
Roma, Ranieri: "Contro il Como sarà difficile, entro 3-4 anni Fabregas tra i top in Europa"
Il tecnico della Roma, Claudio Ranieri, analizza, ai microfoni di Dazn, la vittoria contro il Monza nella 26ª giornata di Serie A, sottolineando l'importanza dell'approccio mentale dopo le fatiche europee contro il Porto. "Era una partita trappola, ma i ragazzi hanno recepito il messaggio e messo in pratica ciò che abbiamo provato in allenamento", spiega soddisfatto.
Sull'approccio alla gara
"Poteva essere una trappola, dopo tante energie fisiche e mentali spese contro il Porto, contro un avversario con una classifica complicata. Invece la risposta della squadra è stata molto importante, soprattutto nell'approccio, con 30 minuti fatti benissimo. Ho chiesto alla squadra di approcciare subito forte, con grande determinazione. Tante volte l'allenatore chiede, spinge, fa, poi magari i ragazzi non recepiscono. Invece hanno capito quanto fosse importante prendere questi tre punti."
Sul prossimo impegno
"Adesso ci aspettano partite importantissime, iniziando da domenica prossima contro il Como, una squadra magnifica con un allenatore giovanissimo. Sono convinto che fra 3-4 anni Fabregas sarà nel gotha del calcio europeo, perché è davvero bravo."
Sull'interpretazione tattica
"Sono contento perché quello che avevamo studiato e provato durante gli allenamenti i ragazzi l'hanno messo in pratica, e non è sempre così semplice. Era una partita trappola perché il Monza si deve salvare e nel girone di ritorno tutte le partite sono difficili. Ora puliamo la mente e pensiamo alla prossima che, lo ripeto, sarà difficile, difficile, difficile."
Sul rapporto con la squadra
"Cerco sempre di trovare il feeling con la squadra perché se lo trovo, so che mi danno magari più di quello che hanno in quel momento. È una questione di sensibilità, di rispetto. Loro capiscono che io cerco di fare il meglio per loro. Questa è una squadra che all'inizio ha sofferto molto, hanno cambiato tre allenatori, la gente li contestava e non era possibile perché sono buonissimi giocatori e lo stanno dimostrando."
Sull'orgoglio personale
"La cosa che più mi riempie di orgoglio è proprio che questi ragazzi stanno riconquistando i tifosi. I tifosi vengono allo stadio con la consapevolezza che vedranno una squadra che lotta. Poi il risultato è figlio di molti imprevisti, di molte situazioni, ti può andare bene o male, ma quello che chiedo ai ragazzi è la prestazione. Ci sono volte che giochi meglio o peggio, ma la prestazione è una questione di volontà del singolo e questo lo devono mettere a beneficio della squadra."
Sui suoi sentimenti a 102 giorni dal ritorno
"Sono felice fino adesso, però, come dico anche ai ragazzi, i cavalli si vedono alla fine. Adesso stiamo imboccando il curvone finale e poi ci sarà il rettilineo. Fatemi arrivare alla fine e poi vi dirò che sentimenti provo."
Ranieri ha anche rivelato un simpatico retroscena sul gol di Cristante: "Gli ho chiesto prima della partita: finalmente un gol su calcio piazzato? Perché lui è molto pericoloso sul primo palo. Gli ho detto: ti sei scordato come si fa gol sul primo palo? Allora ci siamo guardati una volta che ha fatto gol."
Sull'approccio alla gara
"Poteva essere una trappola, dopo tante energie fisiche e mentali spese contro il Porto, contro un avversario con una classifica complicata. Invece la risposta della squadra è stata molto importante, soprattutto nell'approccio, con 30 minuti fatti benissimo. Ho chiesto alla squadra di approcciare subito forte, con grande determinazione. Tante volte l'allenatore chiede, spinge, fa, poi magari i ragazzi non recepiscono. Invece hanno capito quanto fosse importante prendere questi tre punti."
Sul prossimo impegno
"Adesso ci aspettano partite importantissime, iniziando da domenica prossima contro il Como, una squadra magnifica con un allenatore giovanissimo. Sono convinto che fra 3-4 anni Fabregas sarà nel gotha del calcio europeo, perché è davvero bravo."
Sull'interpretazione tattica
"Sono contento perché quello che avevamo studiato e provato durante gli allenamenti i ragazzi l'hanno messo in pratica, e non è sempre così semplice. Era una partita trappola perché il Monza si deve salvare e nel girone di ritorno tutte le partite sono difficili. Ora puliamo la mente e pensiamo alla prossima che, lo ripeto, sarà difficile, difficile, difficile."
Sul rapporto con la squadra
"Cerco sempre di trovare il feeling con la squadra perché se lo trovo, so che mi danno magari più di quello che hanno in quel momento. È una questione di sensibilità, di rispetto. Loro capiscono che io cerco di fare il meglio per loro. Questa è una squadra che all'inizio ha sofferto molto, hanno cambiato tre allenatori, la gente li contestava e non era possibile perché sono buonissimi giocatori e lo stanno dimostrando."
Sull'orgoglio personale
"La cosa che più mi riempie di orgoglio è proprio che questi ragazzi stanno riconquistando i tifosi. I tifosi vengono allo stadio con la consapevolezza che vedranno una squadra che lotta. Poi il risultato è figlio di molti imprevisti, di molte situazioni, ti può andare bene o male, ma quello che chiedo ai ragazzi è la prestazione. Ci sono volte che giochi meglio o peggio, ma la prestazione è una questione di volontà del singolo e questo lo devono mettere a beneficio della squadra."
Sui suoi sentimenti a 102 giorni dal ritorno
"Sono felice fino adesso, però, come dico anche ai ragazzi, i cavalli si vedono alla fine. Adesso stiamo imboccando il curvone finale e poi ci sarà il rettilineo. Fatemi arrivare alla fine e poi vi dirò che sentimenti provo."
Ranieri ha anche rivelato un simpatico retroscena sul gol di Cristante: "Gli ho chiesto prima della partita: finalmente un gol su calcio piazzato? Perché lui è molto pericoloso sul primo palo. Gli ho detto: ti sei scordato come si fa gol sul primo palo? Allora ci siamo guardati una volta che ha fatto gol."
Articoli correlati
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano