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Pivotto: "Totti dice che ero scarso? Ci ho riso su, ma mio figlio Benito ci è rimasto male"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 16:53Serie A
di Simone Lorini

Pivotto: "Totti dice che ero scarso? Ci ho riso su, ma mio figlio Benito ci è rimasto male"

Le parole di Francesco Totti degli scorsi giorni sulla scelta di rimanere alla Roma a vita hanno tirato in ballo anche qualche ex giallorosso che non ha avuto molta fortuna nella Capitale. "Non ho mai pensato di giocare con un’altra squadra, non avrebbe avuto senso. Solo io Maldini abbiamo giocato 25 anni con la stessa squadra. Ma voi pensate che Messi in 25 anni alla Roma con Frau, Cesar Gomez e Pivotto avrebbe vinto tutti quei Palloni d’Oro?”. E proprio l'ex difensore di Chievo, Lecce e Palermo, tra le altre, Matteo Pivotto, ha parlato di questa dichiarazione dell'ex compagno: "Certo che ho sentito Francesco e ammetto che ci ho riso su. Ho capito il senso ironico che gli voleva dare", racconta a Repubblica.

Quindi non si è offeso?
"Certo che no. La trasmissione è su quello stile lì e poi Totti lo conosco soprattutto in questa veste: è sempre stato un burlone. L'unico che ci è rimasto male è mio figlio Benito".

Cioè?
"Beh, dopo averle lette mi ha cercato subito. "Papà ma perché Totti ti prende in giro? Poteva risparmiarsela, giocare in Serie A non è da tutti"".


Lo ha sentito?
"No, anzi mi farebbe piacere una chiamata. Esordirebbe alla sua maniera: "Oh Pivo', ma che te la sei presa?". Così ci salutiamo e ne ridiamo insieme, sono tanti anni che non lo sento. L'ultima volta ci siamo visti 20 anni fa e mi ha regalato la sua maglia".

Adesso cosa fa?
"Ho l'azienda di famiglia di carpenteria meccanica, ma sono stato assessore comunale e adesso consigliere. Poi faccio il dirigente del Montebello calcio in Promozione. Insomma, dedico tanto tempo al mio piccolo paese. Il grande calcio è il passato. La vita vera è un'altra ed è piena di soddisfazioni".