Como, Fabregas: "Il centrocampista 'tuttofare' costa 40 milioni. Cambi tardivi? Non è una scelta a priori"

Alla vigilia della sfida alla Roma, il tecnico del Como Cesc Fabregas ha parlato così dei cambi spesso tardivi che hanno caratterizzato questo inizio di stagione della squadra: "Non è una scelta a priori, non lo faccio apposta. Lo scorso anno ho tolto Strefezza a metà tempo contro il Cosenza. Quando sono convinto che quella formazione vada bene, vado avanti. Diciamo anche che per un lungo periodo abbiamo avuto poca scelta in panchina, cosa che ora è cambiata".

Il centrocampista 'tuttofare':
"Il giocatore che recupera, imposta, costruisce e magari segna c'è, ma costa 40 milioni di euro... Noi ora abbiamo Mazzitelli, Da Cunha reinventato e Engelhardt cresciuto, oltre a Kone, giocatori che possono far bene. Se tutti stanno bene, mi sento forte per andare avanti con loro e non posso chiedere giocatori a gennaio in quel ruolo.

Sul calendario:
"Il nostro stato d'animo è di andare a prendere punti anche dove può essere difficile farlo. Stiamo lavorando tanto, con allenamenti, incontri e confronti. Vedo voglia e mentalità, sappiamo che dobbiamo migliorare nelle due aree. Vogliamo giocare come una squadra propositiva, ma non dimentichiamo che siamo il Como e dobbiamo salvarci: determinazione e lottare fino alla fine non devono mancare mai. Chiedo magari meno tattica, ma più mentalità", evidenzia LarioSport.