TUTTO mercato WEB
Carrarese, la carica di Cherubini: "Dobbiamo sognare in grande perché possiamo farlo"
"Un’emozione forte, soprattutto perché il mio gol ha aiutato la squadra a consolidare il risultato e ottenere la vittoria. Inoltre è stato bello segnare al ‘dei Marmi’, davanti ai nostri tifosi”: in un'intervista rilasciata al porta tuttob.com, esordisce così l'attaccante scuola Roma ma ora in forza alla Carrarese Luigi Cherubini, che lo scorso 26 ottobre, nella gara contro il Cittadella, ha trovato il primo gol in Serie B.
Parlando del suo approdo in categoria cadetta, dove è arrivato direttamente dalla Primavera: "L’impatto è stato notevole perché ti ritrovi in un contesto di adulti, con compagni che hanno già un vissuto alle spalle, una famiglia… Quindi da loro si può solo imparare. Quanto al campo, si tratta di un passo che devi essere pronto a fare perché non sempre, all’inizio, le cose riescono, e può capitare di non trovarsi a proprio agio essendo un pivellino in un calcio di grandi. Dunque diventano importanti la costanza e il mettersi in gioco con umiltà e dedizione, poi il resto viene da sé”.
Andando invece agli obiettivi: "Migliorare il più possibile, mettendomi a disposizione del mister e della squadra, e totalizzare il maggior numero possibile di gol e assist. Che fanno sempre bene. A livello di squadra, invece, dico che dobbiamo sognare in grande perché possiamo farlo, essendo noi ben allenati e pronti. La classifica, attualmente, parla da sola: ci sono tante squadre raccolte in un fazzoletto di punti, quindi bisogna stare sempre sul pezzo, concentrati, giocandosi ogni partita a mille. Come se fosse una finale”.
Parlando del suo approdo in categoria cadetta, dove è arrivato direttamente dalla Primavera: "L’impatto è stato notevole perché ti ritrovi in un contesto di adulti, con compagni che hanno già un vissuto alle spalle, una famiglia… Quindi da loro si può solo imparare. Quanto al campo, si tratta di un passo che devi essere pronto a fare perché non sempre, all’inizio, le cose riescono, e può capitare di non trovarsi a proprio agio essendo un pivellino in un calcio di grandi. Dunque diventano importanti la costanza e il mettersi in gioco con umiltà e dedizione, poi il resto viene da sé”.
Andando invece agli obiettivi: "Migliorare il più possibile, mettendomi a disposizione del mister e della squadra, e totalizzare il maggior numero possibile di gol e assist. Che fanno sempre bene. A livello di squadra, invece, dico che dobbiamo sognare in grande perché possiamo farlo, essendo noi ben allenati e pronti. La classifica, attualmente, parla da sola: ci sono tante squadre raccolte in un fazzoletto di punti, quindi bisogna stare sempre sul pezzo, concentrati, giocandosi ogni partita a mille. Come se fosse una finale”.
Altre notizie
Ultime dai canali
fiorentinaRFV, C'è Palla al centro! Seguici su LadyRadio fino alle 16
juventusJuve, Kenan Yildiz vale già una fortuna! Ecco quanto
fantacalcioFantacalcio - la tabella dei convocati della 12^ giornata
serie cPergo, Curioni: "Arzignano in serie positiva, noi non dobbiamo essere passivi"
sassuoloSara Caiazzo: "Meritavamo tanto questa vittoria di squadra. Ora testa alla Samp"
cagliariNicola Riva: "La finale vinta a Bari l'ultima emozione che ho vissuto con papà dal punto di vista sportivo"
interInter, almeno tre anni di Oaktree: una clausola invita a non cedere subito
lazioLazio, Accardi elogia Baroni: "Sta raccogliendo i frutti del suo lavoro"
Primo piano