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Roma, Ranieri: "Tottenham signorissima squadra. Dobbiamo rialzarci, dando il 100%"
Claudio Ranieri, tecnico della Roma, ha parlato a Sky Sport alla vigilia della sfida contro il Tottenham in Europa League: "Tornare a giocare in Inghilterra è sempre qualcosa di speciale. Affrontiamo una signorissima squadra, ha vinto 13 volte nelle ultime 15 in Europa ma noi faremo la nostra partita e non abbiamo paura".
Cosa sta cercando di fare in questi primi giorni alla Roma?
"Non tanto sotto l'aspetto tattico ma principalmente sotto quello mentale. Dobbiamo tirare fuori il bambino che è dentro i calciatori. I momenti difficili ci sono sempre nelle vita di un uomo. A volte si cade e ci si deve rialzare. Adesso noi ci dobbiamo rialzare. Tutti sanno che sono tifoso della Roma, avevo detto che avrei smesso, ho smesso e solo due squadre potevano farmi cambiare idea, una era la Roma. Dobbiamo lavorare, il mio impegno è difficile, ma chiedo questo ai miei giocatori".
Ha messo in atto la tattica del Dilly Ding, Dilly Dong che aveva usato al Leicester?
"Devo tirar fuori la campana di San Pietro (ride ndr). Dobbiamo svegliarci e dare tutto noi stessi. Non si può sempre giocare bene ma la prestazione dipende dal carattere. Poi gli errori ci stanno, non si è sempre al 100%, ma quello che ho chiesto è la prestazione. Poi accetteremo il risultato. Il Tottenham ha dato quattro gol a Manchester City, lo sappiamo, ma siamo pronti".
Cosa sta cercando di fare in questi primi giorni alla Roma?
"Non tanto sotto l'aspetto tattico ma principalmente sotto quello mentale. Dobbiamo tirare fuori il bambino che è dentro i calciatori. I momenti difficili ci sono sempre nelle vita di un uomo. A volte si cade e ci si deve rialzare. Adesso noi ci dobbiamo rialzare. Tutti sanno che sono tifoso della Roma, avevo detto che avrei smesso, ho smesso e solo due squadre potevano farmi cambiare idea, una era la Roma. Dobbiamo lavorare, il mio impegno è difficile, ma chiedo questo ai miei giocatori".
Ha messo in atto la tattica del Dilly Ding, Dilly Dong che aveva usato al Leicester?
"Devo tirar fuori la campana di San Pietro (ride ndr). Dobbiamo svegliarci e dare tutto noi stessi. Non si può sempre giocare bene ma la prestazione dipende dal carattere. Poi gli errori ci stanno, non si è sempre al 100%, ma quello che ho chiesto è la prestazione. Poi accetteremo il risultato. Il Tottenham ha dato quattro gol a Manchester City, lo sappiamo, ma siamo pronti".
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