Hummels ha forse il peggior storico della Serie A. Ma giocando poco non migliorerà

Claudio Ranieri ci ha provato. Ha inserito Mats Hummels dal primo minuto del secondo tempo, con l'intenzione di blindare la difesa. Il risultato diciamo che non è stato dei migliori, visto che proprio il tedesco si è perso Romelu Lukaku in occasione del gol, guadagnandosi un voto pessimo da giornalisti e addetti ai lavori. Con un'analisi semplicistica si potrebbe dire che Ivan Juric avesse ragione a non farlo giocare: d'altronde è probabilmente il peggiore impatto con la Serie A per chi, fino a qualche mese fa, era titolare con la Germania e con il Borussia Dortmund vicecampione d'Europa. Un autogol contro la Fiorentina e il lasciapassare al Napoli.

La realtà è che la Roma ha 13 punti in classifica e lui è solo un effetto marginale di questa situazione. Difficile che possa migliorare se non ci sarà perdono da parte del tecnico, anche se - c'è da scommetterci - l'intenzione è quella di recuperare sia lui che Mario Hermoso, fermo attualmente per un problema muscolare ma che può essere un'aggiunta di livello per la difesa.

È vero che gli ultra trentenni possono peggiorare con una rapidità impressionante, ma succede più spesso ad attaccanti e a chi è rimasto fermo per infortunio. Hummels ha bisogno di rodaggio e avere saltato la preparazione certo non ha aiutato. Così come non rientrare praticamente mai nelle scelte dell'ex allenatore, che gli preferiva anche Cristante come perno difensivo. Si vedrà, certo l'impatto non è stato quello sperato da nessuno. Nemmeno dallo stesso tedesco che aveva scelto Roma come una parentesi felice della sua carriera: per ora non lo è stata.