Piccari: "A Lipsia è nata una squadra, la Juve di Thiago Motta"

A Maracanà, il direttore di TMW Radio Marco Piccari ha parlato dei temi del giorno.

Che impressioni dalla Champions?
"E' nata una squadra, la Juve di Thiago Motta. E' questa la notizia di ieri sera. Bologna che esce sconfitto con onore a Liverpool, Atalanta che vince bene, facendo il suo, ma la notizia è la Juve, la nascita della squadra di Motta. Ha impressionato in una partita molto aperta. Alla Juve è successo di tutto, compreso l'infortunio di Bremer, ma sapranno gestire anche questo. Mi ha impressionato per la qualità di calcio e per il carattere, quando sotto di un uomo ha deciso di fare la partita. Hanno ribaltato il match e sofferto, ma tanti sono stati determinanti, vedi Kalulu, che è un altro giocatore rispetto a quello visto a Milano. E per questo dico che è importante un allenatore bravo, che fa sempre la differenza. Abbiamo visto un gruppo tutto accanto all'allenatore. Mi è piaciuta tantissimo. Va fatto lavorare con calma questo allenatore, vedo delle cose importanti alla Juve. Vincere una partita così può far scattare qualcosa di ancora più forte in un gruppo. Ci voleva una scossa così forte".

E altra doppietta di Vlahovic:
"Non capisco perché si debba mettere in discussione uno come lui. ha trovato la qualità dio calcio idonea a lui. Ha sofferto per i pochi palloni arrivati in alcune partite, ma Vlahovic rimane un valore aggiunto. Motta, quando la squadra è rimasta in dieci, ha tolto un difensore e messo un centrocampista, ed è un segnale importante. Ora piedi per terra, vedremo le prossime sfide, la botta di Bremer è pesante e andrà gestita bene, ma esce fuori una bella squadra. Ma mi chiedo? E' già pronta per lo Scudetto?".

Che dice dell'Atalanta e del Bologna?
"Erano le due squadre partite a rilento ma c'è stata una reazione di entrambe. L'Atalanta ha travolto una squadra con difficoltà, il Bologna ho temuto che potesse prendere un'imbarcata visti i primi minuti, poi dopo il vantaggio il Bologna ha trovato le contromosse ed esce a testa alta da Anfield. Si comincia a vedere la mano di Italiano".

Oggi in campo Lazio, Roma e Fiorentina in Europa:
"Non è una partita scontata quella della Lazio col Nizza, che non ha più Farioli ma ha dei contenuti. Sarà una partita piacevole, serve attenzione da parte della Lazio. La Roma ha una trasferta non tanto agevole ma la differenza di qualità c'è. Sono curioso di vedere la Lazio per le scelte di Baroni e come agirà la squadra. Può dare fastidio quest'anno e vediamo se lo conferma anche in Europa. Fiorentina? La vittoria con la Lazio ha nascosto qualche difetto. C'è un po' di preoccupazione per Palladino, manca identità alla squadra. Attenzione, perché poi ci sarà il Milan in campionato. E sarà importante per entrambi gli allenatori. Dovesse perdere la FIorentina, Palladino sarebbe messo fortemente in discussione, ma anche Fonseca dovesse perdere non sarebbe tranquillo".