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Ghisolfi: "De Rossi? La decisione ormai è presa. Riso non decide sul mercato della Roma"
Perché Daniele De Rossi è stato esonerato dopo quattro giornate dopo un rinnovo triennale? Questa domanda è stata fatta tantissime volte nelle ultime settimane, ma senza una vera e propria risposta, e neanche Florent Ghisolfi, direttore sportivo della Roma, intervistato da vari quotidiani, ha sciolto il mistero, affermando: "Non è una domanda facile a cui rispondere, e del cambio allenatore è meglio parlarne più avanti. Sicuramente è stato un momento difficile e doloroso per noi.
Daniele è una leggenda del club, lo resterà per sempre, lo ringrazio perché mi ha accolto a braccia aperte, avevamo un rapporto franco e onesto. L’unica cosa che mi sento di aggiungere è che capisco le tante domande sul momento e sui motivi di alcune scelte. Non voglio però alimentare un dibattito che sarebbe inutile: ormai la decisione - di comune accordo - è stata presa e penso sia il momento di andare avanti, facendo il nostro lavoro e continuando con il nostro progetto".
Parole poi anche su Lina Souloukou, CEO che ha rassegnato le dimissioni dopo l'esonero dello stesso De Rossi, e su Giuseppe Riso, agente che spesso è stato indicato come amico sul mercato del club giallorosso. Se sulla prima non ci sono cose particolari da dire, sul secondo il pensiero di Ghisolfi è chiaro: "Non mi esprimo perché in quanto tale non ha un impatto decisionale all’interno della Roma. Ci sarà un nuovo Ceo che arriverà e il nostro obiettivo è creare una coesione e una relazione di lavoro che sia efficace club".
Daniele è una leggenda del club, lo resterà per sempre, lo ringrazio perché mi ha accolto a braccia aperte, avevamo un rapporto franco e onesto. L’unica cosa che mi sento di aggiungere è che capisco le tante domande sul momento e sui motivi di alcune scelte. Non voglio però alimentare un dibattito che sarebbe inutile: ormai la decisione - di comune accordo - è stata presa e penso sia il momento di andare avanti, facendo il nostro lavoro e continuando con il nostro progetto".
Parole poi anche su Lina Souloukou, CEO che ha rassegnato le dimissioni dopo l'esonero dello stesso De Rossi, e su Giuseppe Riso, agente che spesso è stato indicato come amico sul mercato del club giallorosso. Se sulla prima non ci sono cose particolari da dire, sul secondo il pensiero di Ghisolfi è chiaro: "Non mi esprimo perché in quanto tale non ha un impatto decisionale all’interno della Roma. Ci sarà un nuovo Ceo che arriverà e il nostro obiettivo è creare una coesione e una relazione di lavoro che sia efficace club".
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